VOGHERA 29/10/2021: Pronto il progetto per la sistemazione del cortile dell’Ex Caserma. Si attendono i fondi regionali: 500mila euro
VOGHERA – I finanziamenti non sono ancora arrivati ma il comune di Voghera è ottimista sul loro arrivo dalla Regione: per questo ha tutto pronto per l’avvio del cantiere che, dopo anni di attesa, potrebbe cambiare il volto del cortile più importante dell’ex caserma di Cavalleria, quello che ospita gli ingressi della biblioteca e degli uffici comunali, il più grande slargo a ridosso del centro storico (adibito a parcheggio) e che per questo ogni anno diventa la cornice della più antica fiera della Lombardia la “Sensia”.
Il progetto del nuovo cortile è stato stilato dall’assessorato ai Lavori pubblici oggi guidato da Giancarlo Gabba.
Dalla relazione tecnica descrittiva generale e specialistica si evince che “l’obiettivo dell’intervento consiste nella riqualificazione del cortile Nord della ex caserma di cavalleria Zanardi Bonfiglio per ampliare l’accessibilità/fruibilità dei servizi ubicati nell’edificio nonché per migliorarne lo stato manutentivo.”
Circa la nuova pavimentazione, spiega ancora la relazione: “La scelta si é orientata verso una pavimentazione in masselli in cls autobloccanti carrabili, con finitura di superficie d’usura pregiata e dotata di certificazioni ambientali quali una percentuale di materiale di riciclato superiore a quella minima prevista dai C.A.M.”
Ancora. “II materiale verrà posato direttamente sulla superficie esistente mantenendo una parziale funzione drenante. In caso di future realizzazioni nel cortile di nuove reti di sottoservizi, la pavimentazione potrà essere provvisoriamente rimossa e riposizionata tal quale senza produzione di macerie o rifiuti da conferire a discarica.”
Il lavoro, poi, “prevede la risagomatura della massicciata esistente con materiale arido drenante nonché alcuni risanamenti localizzati della stessa e la posa di cordolatura perimetrale di contenimento, la realizzazione di pavimentazione in masselli autobloccanti in cls, previo campionamento del materiale (da sottoporre all’assenso della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici), da posare su letto di sabbia-graniglia secondo un disegno ad “opus incertum” con elementi a cornice realizzati con la posa a correre del materiale stesso” per creare elementi geometrici che possano richiamare la scansione spaziale degli elementi colonnari dei portici perimetrali, finalizzati ad interrompere l’uniformità della “tessitura” della estesa superficie del piazzale.”
“Il massello in Cls autobloccante marcato CE e in possesso delle caratteristiche di cui alla normativa UNI EN 1338 – aggiunge la relazione – è previsto di spessore 7-8 cm affinché sia carrabile agli autoveicoli e agli occasionali mezzi pesanti presenti in occasione di eventi fieristici e manifestazioni. La finitura superficiale sarà di pregio a doppio strato di quarzo spessore minimo 4 mm per una garanzia di durata all’usura e di mantenimento del colore nel tempo. ”
COSTI E TEMPI
Venendo il “conquibus”, il totale complessivo del progetto candidato al finanziamento del bando regionale Rigenerazione urbana è di 500.000 € puliti (per un totale di costo dell’intervento pari a 509.3660 €. Tenuto conto che i lavori dovranno essere messi a gara, il totale dell’appalto è di 436.000 €, di cui i costi di sicurezza sono pari a 14.000 euro. L’importo a base d’asta sarà invece di 422.000 €.
In merito infine i tempi previsti per l’esecuzione delle opere: spiega la relazione tecnica, “Sono ipotizzabili in 90 giorni naturali e consecutivi.”
La decisione sul finanziamento si avrà il 30 di novembre 2021, da in cui si riunirà la Commissione regionale.
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