VogheraNewsPavia

VOGHERA – Alla conferenza stampa di oggi del Pd è intervenuta, in qualità di membro dell’opposizione che sta combattendo la Giunta di centrodestra, Marina Azzaretti.

L’ex esponente di Forza Italia ha portato il suo appoggio alla linea intransigente di Bazardi e Balduzzi e ha lanciato una stoccata al suo ex partito.

“Sposo pienamente le parole pronunciate oggi da Alessandro Bazardi e Ilaria Balduzzi – ha detto Azzaretti -: in particolare laddove è stata ribadita la necessità di interfacciarsi sulla base del valore delle persone, aldilà delle ideologie politiche.”

Poi, sulle urne che hanno portato il centrodestra (Lega Fi e FdI) al governo, Azzaretti ha detto. “Credo che ci sia stato un voto di pancia durante queste ultime lezioni, che non ha fatto considerare tanti aspetti che ora sono divenuti evidenti, come una certa superficialità.”

Quanto alle Chat e ai suoi pesanti contenuti, Azzaretti ha spiegato che: “Quanto una chat è privata è una cosa. Ma questa è una chat di Giunta. Io ho fatto l’assessore per 10 anni – ha aggiunto Azzaretti – ma posso assicurare che c’è sempre stato rispetto per tutti, dalle associazioni, ai cittadini, ai membri dell’opposizione. Quello che invece emerge dalle chat è una condizione di strapotere e prepotenza.. con uno scollamento con il resto della città che è molto evidente.”

Infine Azzaretti ha spiegato perché non è andata al dibattito Tv organizzato da Telepavia l’altra sera (dove erano presenti gli esponenti del PD dell’Udc, dei Civici ma dove mancava totalmente l’amministrazione).

“Non sono andata – ha detto Azzaretti – perché altrimenti avrei dovuto attaccare Forza Italia.

Perché Forza Italia, il partito in cui ho militato per tanti anni ed al quale mi sento ancora vicina, si sta dimostrando succube di una mentalità, di un modus operandi che io trovo scorretto nei confronti della città.”

“La base dell’attività di Forza Italia – ha concluso Azzaretti – è sempre stata la correttezza e soprattutto la presenza al suo interno, e nel suo elettorato, di persone moderate… persone che non si possono riconoscere in questa accettazione che i membri di FI presenti in maggioranza hanno rispetto al modo di fare e di parlare di questa Amministrazione.”