VOGHERA 01/08/2021: Pgt. Approvato il documento di indirizzo. Ecco come sarà la Voghera del futuro
VOGHERA – Fra i principali impegni che si è assunta l’amministrazione Garlaschelli è la redazione del nuovo Piano di Governo del territorio. Su questo obiettivo, la maggioranza ha impostato il proprio lavoro in questi mesi, che è sfociato nel documento di indirizzo approvato dalla Giunta nella seduta del 28 luglio scorso.”
“L’inizio del mandato elettorale – spiega l’assessore all’Urbanistica William Tura – è coinciso con l’assunzione della consapevolezza strategica di dare immediato impulso alla progettualità legata all’approvazione del nuovo strumento urbanistico, rimasta inspiegabilmente nel cassetto della precedente amministrazione. In questa prima fase – aggiunge -, il percorso nella redazione del documento è stato frutto della collaborazione e del confronto con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Pavia che ha costituito le basi di analisi e di individuazione delle linee di indirizzo per la revisione generale del PGT.”
Fra gli obiettivi dell’Amministrazione Comunale: la riduzione del consumo di suolo, la rigenerazione territoriale, urbana ed edilizia, il rilancio del commercio di vicinato nel Centro Storico e nei Quartieri, il Governo delle opportunità infrastrutturali e di potenzialità del sistema della mobilità, la Città per la salute, e la Città delle isole energetiche.
Tematiche che saranno sviluppate con il contributo scientifico dell’Università, che, aggiunge l’assessorato “si collegheranno alla necessità di una puntuale riflessione su alcuni ambiti cittadini: Nuovo Parco del Baratta, Torrente Staffora, ex Caserma di Cavalleria, Aree dell’ex Ospedale Psichiatrico, Cittadella dello Sport nell’area dell’attuale Campo Giovani, Scalo Ferroviario, Attività produttive e corridoi commerciali senza previsione di grande distribuzione”.
A seguire la descrizione degli ambiti di interesse su cui il Pgt vertirà.
Nuovo Parco Baratta: il Documento di Piano disegnerà il Nuovo Parco Baratta dopo decenni di stallo che non hanno garantito né l’utilità pubblica, né il riconoscimento del valore privato;
Fiume Staffora, spazio collettivo e di fruizione ambientale: il PGT disegnerà gli elementi caratterizzanti di un Concorso di Progettazione che mirerà a disegnare il riverfront per consegnare alla città un nuovo rapporto con il torrente (fruitivo, sportivo, per il tempo libero, ambientale);
La ex-Caserma: nel PGT verrà (finalmente) rilanciato il ruolo della caserma come contenitore di alta qualità per funzioni pubbliche o di valore collettivo;
Nuovo sistema assistenziale e sanitario locale: in accordo con tutti gli enti preposti, si individueranno linee di indirizzo che comprendano anche gli ospedali di comunità attuabili tramite iniziative pubbliche o accordi pubblico-privato;
Area dell’Ospedale psichiatrico: nel PGT si promuoveranno le linee generali di riutilizzo di un patrimonio della città di concerto con l’ASST;
Cittadella dello sport: le attività del Campo giovani possono essere il volano per la creazione di uno spazio multisportivo che diventi luogo per la pratica sportiva agonistica, dilettantistica e per il tempo libero per discipline orientate ad una utenza il più ampio possibile, con un prevalente legame di continuità con il Nuovo Parco Baratta;
Il margine urbano: il rapporto tra città e campagna viene ridisegnato attraverso interventi di ricomposizione urbana e di creazione di buffer ambientali indispensabili per cucire il tessuto urbano e quello agricolo;
Lo scalo ferroviario: il Documento di Piano proporrà il riuso di questo spazio strategico dal punto di vista dimensionale, della localizzazione e della accessibilità attraverso puntuali negoziazioni con la proprietà;
Le attività produttive: il PGT si pone l’obiettivo di calibrare le necessità e le richieste dei privati alla qualità urbana ed alle istanze ambientali e di compatibilità con le funzioni
esistenti e previste;
I corridoi commerciali: il PGT non prevedrà nuove aree commerciali di grande distribuzione dato che il territorio è già fortemente polarizzato verso alcune realtà extra-urbane; le nuove attività commerciali saranno calibrate insieme al rilancio del commercio di vicinato.
“Dal punto di vista metodologico – conclude l’assessorato -, come da programma di mandato, il percorso di formazione del PGT sarà accompagnato da una attività di partecipazione che vuole coinvolgere tutti i settori sociali ed economici della città: i cittadini, le associazioni, le categorie professionali, gli stakeholders, gli operatori del territorio.”
La fase partecipativa del Pgt sarà avviata da fine settembre.
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