RIVANAZZANO 27/08/2021: Mondiale di Enduro. “Azione” monta in sella: “Finalmente parte la Sei Giorni”
RIVANAZZANO – Continuano le prese di posizione politiche sullo svolgimento del mondiale di Enduro nei boschi e sulle colline della Valle Staffora e della valle Curone.
Per Oltrepo/Voghera in Azione si tratta “dell’evento più importante da decenni a questa parte per il nostro territorio.”
Per azione si tratta di “Una vera e propria olimpiade del fuoristrada, la cui importanza, il cui prestigio e soprattutto il grande indotto economico generato, purtroppo non sono stati compresi da tutti.”
“Qualcuno – prosegue Azione – avrebbe voluto rinunciare a tutto questo. Rinunciare alla nostra olimpiade in nome di un ambientalismo radicale e ideologico che porta alla paralisi, più che all’azione virtuosa. Non serve scomodare l’esempio della Roma pentastellata, per comprendere quello che come Voghera-Oltrepò in Azione vogliamo intendere.”
Ancora. “ La Sei Giorni di Enduro è l’evento più importante, per la promozione dell’Oltrepò Pavese, promosso negli ultimi decenni. Centinaia di piloti, meccanici, team manager, giornalisti e addetti ai lavori in genere provenienti da tutto il mondo (sono 39 i paesi in gara!) che per oltre una settimana avranno la possibilità di conoscere realmente il nostro territorio, di apprezzarlo, di diventare ambasciatori delle bellezze e delle ricchezze che la provincia di Pavia è in grado di offrire.”
Sempre per Azione si tratta di “ Un volano che continuerà a girare per settimane, mesi e, ci auguriamo, anni: sta a noi, qui sul territorio, l’onere/onore di mettere a frutto tanta visibilità. Perché per molti l’Oltrepò resta una terra da scoprire e in cui tornare. Senza contare il beneficio economico immediato per albergatori, ristoratori e per tutte le altre attività economiche coinvolte a vario titolo nell’organizzazione di un evento così complesso e articolato. Da sempre l’Enduro si pratica in Valle Staffora e solo chi non lo conosce può credere che questo sport sia distruttivo per l’ambiente. Gli enduristi hanno tutto l’interesse a mantenere i sentieri transitabili, ordinati, fruibili.”
Per Azione, opi, “I veri problemi ambientali del nostro territorio collinare sono altri: l’abbandono incontrollato di rifiuti, l’incuria delle strade dovute al dissesto naturale, il mancato recupero di interi sentieri resi intransitabili del gelicidio accaduto due inverni fa. Non l’Enduro, che se praticato con coscienza (come è ovviamente quello della Sei Giorni, visto che parliamo di un’organizzazione altamente professionale) contribuisce a mantenere vivo e presidiato il territorio.”
“Basta polemiche dunque e cerchiamo di trarre il massimo da un evento che siamo fortunati a ospitare, grazie al prezioso lavoro degli organizzatori che vi ci sono dedicati per anni”, conclude il Comitato Oltrepo/Voghera in Azione.
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