PAVIA 19/08/2021: Aggredisce e minaccia la moglie. La polizia ferma un 39enne. L’uomo denunciato dal figlio di 8 anni
PAVIA – “A casa mia faccio quello che voglio posso anche picchiare mia moglie”. Questo quanto avrebbe detto ai poliziotti un 39enne di origine albanese arrestato dagli agenti della squadra volante della Questura di Pavia per violenze sulla moglie.
Il fatto è avvenuto nella sera e nella nottata di Ferragosto, in una abitazione di viale Montegrappa, dove marito e moglie hanno iniziato a litigare richiamando l’attenzione del vicinato. Gli agenti arrivati sul posto hanno identificato i presenti – l’uomo la donna (un’albanese di 38 anni) e i 3 figli minorenni – invitando G.K. ad andarsene almeno per quella notte.
L’uomo se ne è andato ma dopo alcune ore è tornato, più bellicoso di prima. Si è infatti arrampicato sui tubi di scolo dell’acqua del palazzo entrando poi in casa a forzando la finestra.
Una volta dentro ha ripreso a litigare con la compagna. Sono volati ancora minacce e insulti fino a che il figlio di 8 anni ha telefonato alla polizia chiedendo aiuto. A seguito della richiesta di intervento al 112 NUE, due equipaggi di Volante sono giunti tempestivamente sul posto interrompendo la violenza del marito e ponendo in sicurezza la donna e i minori.
L’uomo, alla vista degli Agenti della Polizia di Stato, però ha mantenuto una condotta aggressiva e minacciosa, spintonandoli e tentando in più occasioni di colpirli con dei calci, sia all’interno dell’appartamento, sia una volta condotto presso gli Uffici della Questura.
Dai successivi accertamenti è emerso che K.G. anche in precedenti occasioni si era reso responsabile di comportamenti vessatori nei confronti della moglie. Pertanto, sussistendo una situazione di flagranza nella commissione di un reato abituale, il medesimo è stato tratto in arresto per il delitto di maltrattamenti contro familiari ai sensi dell’art. 572 c.p. e tradotto presso la Casa Circondariale di Pavia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nel tardo pomeriggio di ieri, presso la Casa Circondariale di Pavia, si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto per maltrattamenti ai danni del coniuge.
L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto disponendo nei confronti dell’indagato l’allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, in particolare il domicilio, il luogo di lavoro e le scuole dei figli, prescrivendo altresì di mantenere una distanza non inferiore ai 300 metri dai predetti luoghi. E’ stato altresì statuito il divieto di comunicare, attraverso qualsiasi mezzo, con la persona offesa.
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