VOGHERA PAVIA OLTREPO 02/07/2021: Referendum. Da oggi Lega e Radicali insieme per sanare i mali della Giustizia. 3 mesi di raccolta firme nei Municipi e nei gazebo in piazza
VOGHERA PAVIA OLTREPO – Da oggi, venerdì 2 luglio 2021, se si risiede in uno dei seguenti comuni oltrepadani (Voghera, Casei Gerola, Cervesina, Codevilla, Corana, Cornale e Bastida, Godiasco Salice Terme, Lirio, Pizzale, Retorbido, Rivanazzano Terme, Silvano Pietra e Torrazza Coste… altri saranno in altri Comuni della Provincia di Pavia) è possibile firmare per i 6 quesiti referendari sulla giustizia lanciati dai Radicali insieme alla Lega, direttamente in Municipio.
Oltre a questo, saranno attivi, per i prossimi 3 mesi, molti “banchetti” allestiti dalla Lega: così come spiega (per i territorio di competenza) Elena Lucchini, parlamentare vogherese della Lega.
“La raccolta firme per il referendum vuole dare una spinta ulteriore ad una riforma della giustizia attesa da anni. Il Parlamento e il Governo andranno avanti con il proprio percorso ma è giusto che anche gli elettori si esprimano su questo tema. Per questo motivo, da sabato 3 luglio ci troverete in Piazza Duomo a Voghera a raccogliere le firme e a spiegare alla gente le ragioni per sostenere questa iniziativa. I nostri gazebo proseguiranno anche martedì 6 luglio e venerdì 9 luglio in occasione del mercato cittadino e ancora sabato 10 luglio. Aggiorneremo costantemente la cittadinanza riguardo ai nostri gazebo.
Spiegano i Radicali: “Grazie al Referendum, al Presidente Draghi e alla Ministra Cartabia, i prossimi novanta giorni potranno essere quelli che porteranno l’Italia a una transizione verso lo stato di diritto… o se invece prevarranno le forze conservatrici e reazionarie, a sprofondare ulteriormente nel baratro dell’antidemocrazia italiana: quella che consente che accadano fatti come quelli di Santa Maria Capua Vetere, senza dimenticare la strage del carcere di Modena dove sono morti in 13 detenuti. Un grazie oltre che al Partito Radicale e a Matteo Salvini e la Lega, anche a chi, a partire da Forza Italia, Nuovo PSI, UDC, PSI, sono impegnati in questa difficile campagna per l’affermazione del diritto e della democrazia. Siamo partiti e non ci fermeremo fino al raggiungimento dell’obiettivo.”
“I quesiti – spiega Lucchini – riguarderanno la riforma del Consiglio Superiore della Magistratura, la responsabilità diretta dei magistrati, la loro equa valutazione, la separazione delle carriere fra chi giudica e chi indaga, i limiti all’abuso della custodia cautelare e l’abolizione della Legge Severino. Non c’è altro tempo da perdere per riaffermare principi sacrosanti sanciti dalla Costituzione e che sono pietra angolare per le democrazie liberali come l’indipendenza della magistratura e la separazione dei poteri”.
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