VOGHERA 26/07/2021: Olimpiadi. Gli azzurri in atletica (Parte III)
VOGHERA – Il primo azzurro che si classificò in una gara olimpica fu un maratoneta. Nell’edizione del 1900 a Parigi, la seconda delle olimpiadi moderne. Giovanni Cerutti fu 62esimo nella maratona professionisti. Gli altri quattro italiani furono tutti eliminati nelle batterie. Si puo dire che il primo vero finalista fu Pericle Pagliani. Che nell’edizione 1906 di Atene, non ufficiale ma olimpiade a tutti gli effetti. Giunse quinto nella gara delle 5 miglia. A Londra 1908 invece ci fu una vera spedizione di italiani. Ben 12 atleti, ancora solo maschile. E anche la prima medaglia. Sugli 800 metri la conquista Emilio Lunghi di Genova. Il primo campione italiano di classe internazionale. Giunge secondo in 1’54”1/5. Lo stesso Lunghi, un anno dopo a Montreal. Sarà il primo azzurro a stabilire un record mondiale. Correndo il mezzomiglio in 1’52”8. La distanza inglese allora era piu corsa di quella metrica. Quel tempo era anche mondiale in pratica sugli 800 (equivale a 1’52”2, tempo validissimo anche oggi). La maratona di Londra 1908 fu quella famosa di Dorando Pietri. In cui il carpigiano stava vincendo. E per un errata segnalazione invece poi crollò. Venne sorretto da un giudice e squalificato. Diventando famoso per quel finale. Per trovare presenza femminile, nella squadra italiana. Dobbiamo aspettare l’edizione 1928 ad Anversa. Li la nostra 4×100 arriva sesta con 53”6. Erano cinque le azzurre in quella edizione. Mentre nela successiva a Los Angeles 1932 nessuna italiana. Anche il primo oro azzurro e ad Anversa 1920. Anzi sono due. Entrambi vinti dal marciatore Ugo Frigerio. Il campione azzurro vince la gara sui 3000 metri in 13’14”1/5. E si ripete sui 10 km. in 48’06”1/5. Primo oro femminile a Berlino 1936 con Trebisonda “Ondina” Valla sugli 80 hs. In quella gara giunge quarta Claudia Testoni. L’atleta era la favorita, ma quel giorno aveva un disturbo fisico. E non potè gareggiare sui suoi livelli. Si è rifatta ampiamente gli anni seguenti. Stabilendo quattro volte il record mondiale su quella gara.
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