VogheraNewsPavia

VOGHERA – L’atleta italiano che ha fatto piu finali alle olimpiadi, in atletica, è Pietro Mennea. Sono state ben nove. Ha iniziato ventenne a Monaco 1972. Vincendo il bronzo sui 200 metri. Poi ha preso parte ai giochi di Montreal 1976 (quarto sui 200) Mosca 1980 (oro nei 200) Los Angeles 1984 e Seul 1988. A Mosca 1980 ha vinto anche il bronzo nella staffetta 4×400. Con una indimenticabile frazione finale. Cronometrata sotto i 45 secondi. Cinque sono state le sue olimpiadi, come per Abdom Pamich e Giovanni De Benedictis (marcia) e Fabrizio Donato (triplo). Dal 1896 gli azzurri alle olimpiadi in atletica, hanno vinto 60 medaglie. Di queste 19 d’oro, 15 d’argento e 26 di bronzo. Nella classifica a punti, che tiene conto di tutti i finalisti. Quindi atleti giunti nei primi otto. L’Italia è dodicesima, segue Polonia (11esima) e Giamaica (decima). Ma precede Canada, Russia, Ungheria, Etiopia e Cuba. Le azzurre hanno vinto tre ori, sette argenti e quattro bronzi. Gli uomini 16 ori, 8 argenti e 22 bronzi. La differenza è spiegata dal fatto, che il programma atletico femminile. Negli anni precedenti al 1984, era ridotto rispetto agli uomini. Mancava tutto il mezzofondo, le siepi, due salti (asta e triplo) e il martello. E anche la partecipazione sportiva, era minore. Nelle ultime olimpiadi, nel 2016 a Rio De Janeiro. L’Italia in atletica non ha vinto nessuna medaglia. Il nostro bilancio finale fu un quarto e due quinti posti. La prima medaglia olimpica italiana fu conquistata a Londra nel 1908. Dal genovese Emilio Lunghi, che fu secondo negli 800 metri. L’Italia non ha partecipato alle olimpiadi solo nell’edizione iniziale, ad Atene 1896. L’anno della sconfitta di Adua. Ma un atleta italiano voleva disputare in quelle olimpiadi la maratona. Il milanese  Carlo Airoldi. Ed era il favorito della gara. Per prendervi parte fece addirittura il viaggio a piedi, da solo, partendo da Milano il 28 febbraio. Per fare 2000 km. in territori non sempre facili. Giunse ad Atene, ma non fu fatto partecipare. Accusandolo di professionismo, ingiustamente. Ben 108 anni dopo, Stefano Baldini lo vendicò sportivamente. Vincendo la maratona di Atene 2004. In mezzo ai due un a lunga storia, fatta di protagonisti azzurri. La nostra ultima medaglia risale all’edizione di Londra 2012. L’ha conquistata Fabrizio Donato nel salto triplo. Mentre l’ultimo oro risale a Pechino 2008. L’ha vinto Alex Schwazer nella 50 km. di marcia. Gara dominata in altre due occasioni da italiani. Nel 1952 con Giuseppe Dordoni e nel 1964 da Adbon Pamich. Sempre a Tokio 1964 un’altra impresa azzurra. Che merita il ricordo. Nella finale dei 110 hs erano presenti tre azzurri. Eddy Ottoz quarto (poi bronzo nell’edizione successiva a Messico)  Giovanni Cornacchia (settimo) e Giorgio Mazza (ottavo). di Matteo Piombo