SALICE TERME 04/07/2021: Rally 4 Regioni. Vince il vogherese Scattolon. Sulle ‘auto storiche’ prevale il pavese Riccardo Canzian. Nella Regolarità vittoria di Claudio Celadin
SALICE TERME – Tutto secondo pronostico al 50° Rally delle 4 Regioni: Giacomo Scattolon e Giovanni Bernacchini vincono tutte le prove speciali e ottengono una prestigiosa vittoria. Per il pilota vogherese è il secondo successo a distanza di due settimane, dopo quello al Rally della Lanterna.
Scattolon ha saputo mettere a frutto le sue doti di pilota abituato ai palcoscenici del campionato italiano e le prestazioni della sua Volkswagen Polo R5, chiudendo i due giorni di gara oltrepadana con un vantaggio di 1’02”3 sullo stradellino Massimo Brega, con Paolo Zanini alle note, mentre Marco Silva e Giovanni Pina si sono classificati terzi a 1’27”3.
Il combattutissimo 4 Regioni riservato alle auto storiche è stato vinto dal pavese Riccardo Canzian con alle note Andrea Prizzon a bordo della Porsche 911 SC. Secondi, a 1’06”7, Gabriele Noberasco e Michele Ferrara, mentre Alessandro Ghezzi e Agostino Benenti hanno ottenuto la terza posizione a 1’16”5.
Nella prova di Regolarità, la vittoria ha arriso a Claudio Celadin e Daniele Bono, davanti a Luca Monti e Daniele Barbieri, terzi Marco Varosio e Giancarlo Graziani.
Dopo avere vinto entrambe le prove di venerdì, Scattolon ha chiuso la terza prova speciale a Oramala 1 con un vantaggio di 13”3 su Brega-Zanini, mentre la Rocca Susella 1 gli ha permesso di portarsi a un vantaggio totale di 35”7 su Paccagnella-Orio, momentaneamente secondi in classifica.
Nonostante questo rassicurante divario, il vogherese è riuscito a mantenere la concentrazione, imponendosi nella Oramala 2 per 5”1 e vincendo la Rocca Susella 2 con ulteriori 8”8 di margine. Una dimostrazione di forza assoluta che ha lasciato gli avversari a disputarsi il secondo gradino del podio; una battaglia che ha coinvolto tre Skoda Fabia e che Massimo Brega ha fatto propria con un margine di 25” .
Scattolon è entusiasta per questa perentoria affermazione: “Sono venuto al 4 Regioni con questo preciso obiettivo: è una gara di casa che non conoscevo bene perché ho potuto correre in zona ben poche volte. Ho partecipato solo nel 2019 ma la mia corsa, allora, si chiuse dopo pochi chilometri per un problema meccanico. Oggi mi sono riscattato e ne sono felicissimo”.
Euforico Giovanni Bernacchini, che riesce a entusiasmarsi nonostante la pluriennale esperienza rallistica ai massimi livelli: “Sono felice di questo risultato in una manifestazione che ha un prestigio quasi unico. Il 4 Regioni è una gara che non avevo mai corso ma una delle poche di cui ho ricordi quando correva mio padre. Lui partecipò alla prima edizione del 1971 e mi racconta che avrebbe potuto vincere: pensava di essere al comando con Ballestrieri ma i suoi compagni di scuderia Lampinen e Davenport dichiararono al team dei tempi falsi per tutta la gara e alla fine risultarono loro i vincitori! In qualche maniera, la possibilità di scrivere il nostro nome sulla prima riga dell’Albo d’Oro mi dà quasi l’impressione di avere vendicato il torto subito da mio padre!”.
“Ormai siamo al giro di boa della stagione.” dice ancora Giacomo Scattolon “L’ultima tappa del campionato italiano asfalto, la Targa Florio, ci ha visto protagonisti di un gran recupero, per cui intendiamo confermare l’acquisita familiarità con la vettura. Il Campionato Italiano Asfalto è il nostro primario obiettivo stagionale. La prossima tappa sarà il Rally di Roma Capitale: l’anno scorso siamo stati costretti al ritiro da un principio d’incendio, mentre eravamo primi, quindi abbiamo una gran voglia di riscattarci. Per noi è molto importante anche la Coppa di Zona. La vittoria nel Rally della Lanterna mi ha collocato fra i finalisti che si giocheranno la vittoria a Modena, in autunno. Abbiamo grandi ambizioni!“
Appuntamento con il campione vogherese, quindi, per il Rally di Roma Capitale dal 22 al 25 luglio, gara valida anche per il European Rally Championship 2021.
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