VOGHERA 15/06/2021: Scomparsa di don Enrico Bernuzzi. Gruppo di fedeli lancia petizione per chiedere che gli venga intitolato l’Oratorio
VOGHERA – In continuità con il conferimento della “Summa Viqueria” al compianto Don Enrico Bernuzzi da parte del Comune, con una lettera inviata ai parroci e all’ex vescovo, monsignor Viola, oggi amministratore apostolico della Diocesi di Tortona, un gruppo di vogheresi lancia una petizione con cui domanda alla chiesa vogherese di “tributare un doveroso omaggio ad un giovane sacerdote che ha perso la vita vittima del Covid.”
“Il professor Salerno (presidente del consiglio comunale di Voghera ndr) – scrivono i fedeli -, nel conferire l’onorificenza del Comune di Voghera, ha ricordato che i morti di covid si sono ammalati da “buon samaritano” perché si sono fatti prossimo per i malati, sicuramente questo ben rappresenta quanto è accaduto a don Enrico.”
“In un messaggio del 25 febbraio, quando le messe erano già sospese – si legge ancora nella lettera -, il Don ci parlava dei ‘funerali in casa’ testimoniando che fino all’ultimo non è venuto meno al suo ministero di sacerdote, al suo senso del rispetto dei suoi confratelli anziani a cui ha evitato questo rischio, e nel contempo non ha trascurato l’assistenza al padre ricoverato in ospedale. Non sapremo mai dove ha contratto il virus – aggiunge il gruppo -, ma certamente fino all’ultimo non è mai sottratto al suo ministero sacerdotale.”
Dopo aver tessuto le lodi di Don Enrico (“è stato ordinato sacerdote il 4 giugno del 2006, e quella stessa sera è venuto a Voghera a vedere uno spettacolo dei giovani in teatro: ha speso per noi tutta la sua vocazione; si è dedicato ai giovani; ha creduto nell’unione pastorale; ha lasciato la sua impronta in tutte le strutture migliorandone l’abitabilità e la fruibilità”, i fedeli chiedono che “l’Oratorio di via Bellocchio (costituito dagli immobili siti in via Bellocchio 9 e 13) venga intitolato a Don Enrico Bernuzzi e che presso di esso venga allestita una biblioteca a lui dedicata dove possano essere fruibili i suoi libri, che la famiglia ci ha lasciato nello scorso mese di agosto proprio con questo fine.”
“Siamo certi che vorrete considerare questa richiesta come il bisogno di una comunità di dare un segno di riconoscenza ad un sacerdote di cui ciascuno dei firmatari conserva nel cuore un aspetto particolare e anche come l’esigenza di dar corso alla volontà della famiglia Bernuzzi nel veder realizzato l’intento del lascito in memoria del caro congiunto”, concludono i fedeli.
Sarà possibile firmare questa petizione presso il negozio “il Bottone” di via Emilia 139 negli orari di apertura fino al 3 luglio.
Commenti