PAVIA VOGHERA OLTREPO 18/06/2021: Sorridi sei inquadrato. Autoguidovie punta sulla videosorveglianza per dare sicurezza ai passeggeri
PAVIA VOGHERA OLTREPO – Autoguidovie punta alla sicurezza dei propri viaggiatori. Lo fa con la videosorveglianza sui bus.
“Il 12 maggio scorso – ricorda l’azienda -, grazie all’attiva collaborazione tra Autoguidovie e il Comando Carabinieri di Carate Brianza, si è proceduto alla segnalazione a tutto il personale viaggiante dell’area nord (impegnato sulla linea Z221) esortandolo a richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine per l’identificazione di un uomo che compiva atti autoerotismo di fronte ai passeggeri.”
«A seguito di un segnalazione il Comando dei Carabinieri ha richiesto l’acquisizione dei filmati del bus – spiega l’Azienda – ci siamo così mobilitati scaricando i filmati e recapitandoli agli organi competenti fino all’individuazione e denuncia dell’uomo.”
Si tratta dunque di un ulteriore tassello in materia di sicurezza per Autoguidovie:
«La sicurezza dei nostri conducenti e passeggeri – dichiara l’Azienda – è al centro della nostra azione quotidiana. Autoguidovie da anni, infatti investe risorse rilevanti per i sistemi di videosorveglianza a bordo bus».
Autoguidovie rivela che “è stata tra le prime aziende in Italia a dotare i mezzi di sistema integrale di videoregistrazione: 5 telecamere sui veicoli “tradizionali” e 6 videocamere sui veicoli “autosnodati” in grado di riprendere in modo dettagliato e continuo ciò che avviene a bordo dei mezzi.”
Tali videocamere vengono montate da Autoguidovie durante la fase di allestimento dei bus prima della loro immatricolazione e garantiscono la piena visione dell’interno del mezzo al fine di contrastare illeciti di qualsivoglia natura durante il servizio.“
Inoltre, tra il 2018 e il 2019 sono state installate telecamere di analoga tipologia anche sui veicoli già in dotazione arrivando a coprire l’intera flotta di bus “autosnodati”.
In materia di privacy gli impianti di videosorveglianza memorizzano le immagini riprese per 7 giorni su disco fisso montato “in locale” posto a bordo di ogni veicolo, a disposizione per eventuali richieste da parte delle Forze dell’Ordine. Per gli stessi motivi di privacy anche i lavoratori dell’azienda non vengono ripresi, ma inquadrata l’area attorno ad essi per motivi di deterrenza da aggressioni.
Inoltre, è presente un pulsante di emergenza a disposizione dei conducenti che permette di congelare le immagini in caso di evento illegale per una successiva analisi.
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