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PROVINCIA – Cambio di gestione per alcune strade della Provincia di Pavia. Lo ha stabilito il DPCM 21.11.2019 denominato “Revisione delle reti stradali relative alle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto”. Il provvedimento, comunicato ufficialmente ieri dalla Provincia di Pavia, attuale gestore di quasi tutte le strade provinciali, avrà decorrenza dal 3 maggio 2021.

In quella data appunto, “saranno trasferiti ad ANAS alcuni tratti di strade fino ad ora di competenza della Provincia di Pavia”. Le strade che passano di mano sono quelle indicate nel prospetto in calce: fra esse anche la tangenziale/bretella Voghera-Casteggio, la Bronese e il relativo ponte della Becca; e poi la statale dei Cairoli, e dei tratti delle tangenziale di Vigevano (est) e di Mortara (Ovest).

Sulla notizia, di notevole importanza, vista l’estensione della rete stradale pavese e e precarie condizioni di parte di essa, interviene subito il Comitato Ponte della Becca, molto attento, per ovvi motivi, alla questione.

“Per molti – spiega pragmatico presidente Fabrizio Cavaldonati -, questa notizia potrebbe risultare non molto significante, in realtà è molto importante perché quando vi stupirete o imprecherete per le buche o perché durante la nebbia non vedrete le linee bianche sulle strade, solo allora capirete se il lavoro di ANAS sarà migliore o peggiore di quello fatto dalla Provincia.”

E poi ancora, “Il portafoglio ANAS ovviamente è decine di volte più consistente di quello della Provincia, rimane il fatto di capire quale impegno e quali investimenti sulla manutenzione ANAS dedicherà alle loro nuove strade pavesi. Solo nei prossimi mesi si riuscirà a capire qualcosa; la cartina tornasole sarà la Tangenziale Est di Pavia.”

Ma nel mirino dell’associazione c’è anche la realizzazione di una rotonda sulla sponda oltrepadana del ponte della Becca: dove spesso si creno code per l’arrivo alle barriere dei tir che tentano l’attraversamento sperando che il sistema di blocco della corsia riservata ai mezzi pesanti (bus e soccorsi) sia rotto (cosa che accade spesso).

Sul caso il Comitato ha presentato una simulazione di come potrebbe venire la rotonda del Tornello, dove i tir potrebbero fare inversione di marcia e senza quindi creare blocchi.

“Nel cerchio – spiega il Comitato si evidenzia la barriera molto alta dove auto e furgoni potrebbero transitare senza problemi. La sbarra molto alta (come quelle di cartone dell’ autostrada), si aprirebbe in caso di transito di camion ( soccorso o commerciali) attivando una foto /SMS. Il documento fotografico sarebbe poi utilizzato per l’emissione di eventuali contravvenzioni.

Non diciamo che questo azzererebbe la presenza degli imbecilli, ma riteniamo che svincolare in sicurezza deve essere una opportunita data ai camionisti che vedono il cartello ultima uscita, evintando quelle manovre pericolose in prossimità del ponte. Vogliamo dire – conclude il Comitato – , non esistono solo i Tutor, ma anche sistemi utili per viaggiare in auto con la sicurezza dovuta e necessaria.”

Resta da vedere ora cosa ne penserà l’Anas di questa proposta. Come resta da vedere come si muoverà la Spa statale per la tangenziale di Voghera e Casteggio, tratti di strada che, nonostante diversi interventi fatti dalla Provincia lo scorso anno, presenta lunghi tratti in condizioni pessime.

STRADE TRASFERITE AD ANAS