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VOGHERA – Per l’ultimo saluto c’erano tutti, i familiari, gli amici e i componenti della sua amata associazione “Gli amici dell’Oltrepo”, arrivati a bordo di tante 500 d’epoca, che erano una delle sue grandi passioni.

Ieri pomeriggio alla chiesa di San Rocco si sono svolti i funerali di Roberto Armelin, vogherese molto conosciuto e amato in città.

Roberto Armelin è scomparso a soli 65 anni stroncato in pochi giorni da una leucemia, lasciando un enorme vuoto in chi lo conosceva e lo apprezzava, come lavoratore e come uomo. Armelin era stato fondatore prima e anima poi della “Automazione ICIE”, società con sede in via Piave nata nel 1985 sull’esperienza pluriennale maturata dalla società I.C.I.E. (Installazione Costruzione Impianti Elettrici) nel campo dell’impiantistica industriale. Da allora l’attività aziendale è stata diretta allo studio e alla costruzione di sistemi di controllo e comando per le più svariate applicazioni industriali ed impiantistiche.

Esprime il suo cordoglio sui social – riassumendo bene le qualità umane del 65enne iriense – un’amica del club delle auto d’epoca. “Tu che eri una persona “speciale” nel gruppo, tu che avevi sempre una parola buona e giusta per tutti, tu che avevi sempre un sacco di idee e ti impegnavi per la buona riuscita dell’evento. Non ti dimenticheremo Roby! Sarai sempre in mezzo a noi e mi raccomando da lassù dacci buoni consigli. Sentiremo la tua mancanza.”