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ANCONA – La stagione 2021 parte con i campionati italiani indoor. Disputati al palaMarche di Ancona il 20 e 21 febbraio. E prologo per gli europei di Torun. E’ stata una edizione straordinaria dei campionati indoor. Che inaugura nel migliore dei modi la nuova dirigenza Fidal. Presieduta dallo spezzino Stefano Mei. L’exploit piu significativo viene da una giovanissima atleta. Larissa Iapichino, figlia di Gianni e di Fiona May. Che nel lungo ha vinto con 6,91. Un risultato stellare, per un atleta juniores. Ma e stata tutta la gara straordinaria. Se pensiamo che Laura Strati è giunta seconda con 6,66. Saltando anche un 6.64 e un 6,63. E ben 6 atlete sono andate oltre 6 metri. Grande risultato anche per Tamberi nell’alto con 2,35. Misura di eccellenza mondiale. Però a parte lui gara abbastanza anonima. L’alto italiano maschile non è ai livello di anni recenti. A parte Tamberi. Jacobs domina i 60 metri in 6”55. Confermandosi sui livelli delle recenti uscite. Il velocista ha già fatto quattro risultati di questa eccellenza. Nel breve volgere di un mese. Grande eptathlon maschile. Con due azzurri a contendersi il titolo. Vince Dario Dester con 6076 punti sul piu esperto Simone Cairoli con 5986. Entrambi sopra al primato italiano di 5972 fatto da Frullani agli europei 2009 di Torino. Grandi gare anche sul doppio giro, ovvero i 400 metri. Vladimir Aceti batte il favorito Scotti, siglando con 46”57 il personale al coperto. Rebecca Borga si conferma numero uno stagionale con 52”69, risultato eccellente. Mezzofondo protagonista col cuneese Pietro Arese. Non parente del famoso Francesco, già campione europeo a Helsinki nel 1971 sui 1500. Questo giovane Arese vince i 1500 in 3’40”54 e anche sui 3000 si impone in 8’04”03. Migliorandosi in entrambe le gare. Vincono anche Barontini sugli 800 maschili (1’47”51 personale) e Tobia Bocchi nel triplo con 16,79. Antonino Trio vince il lungo con 7,94. Elena Bellò precede allo sprint Irene Baldessarri sugli 800 metri. Leonardo Fabbri nel peso maschile appare in ripresa e lancia 20,36. E ora speriamo che negli europei in sala, a Torun in Polonia, i nostri atleti sappiano confermarsi.