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VOGHERA – Nelle foto il contenuto dei cassonetti per il rifiuto organico di via Angelini a Voghera.

Come si può notare, dentro al ‘bidone’ marrone dedicato all”umido’ ci sono diverse borse piene di ogni tipo di rifiuto, compresi oggetti di plastica. Fra l’altro si nota come soltanto pochi cittadini usino gli appositi sacchetti degradabili.

La maggior parte degli abitanti, quindi, anche se da un lato differenzia bene l’immondizia; dall’altro dimostra di sbagliare nell’utilizzare sacchetti di plastica, non compostabili (cosa che di fatto inquina la frazione organica).

Purtroppo tutto questo, insieme ai tanti sacchetti dell’indifferenziato lasciati fuori dai relativi cassonetti (cosa che accade quotidianamente in molte parti della città), mette ancora una volta in evidenza come il sistema di raccolta dell’immondizia basato cassonetti sia problematico.

Questo perchè la raccolta differenzia va sempre valutata non solo dal punto di vista “quantitativo” ma anche “qualitativo”. Una raccolta qualitativamente scarsa non consente di sfruttare economicamente la differenziazione e mette a rischio la medesima… e, più a valle, compromette pure il riciclaggio dei materiali, che a ben vedere ne rappresenta il presupposto.