VOGHERA CASTEGGIO 14/11/2020: Coronavirus. Chiusura di 5 giorni per 3 locali. Appello dell’Arma sulle violazioni delle prescrizioni. Rispettando semplici regole si può continuare a lavorare
VOGHERA CASTEGGIO – Sono ancora troppi gli esercizi commerciali, bar soprattutto che violano le norme emanate dal Governo per i contenimento del coronavirus nella cosiddetta “area rossa”.
Nella giornata di giovedì, la Compagnia Carabinieri di Voghera, dopo un attento monitoraggio del territorio, ha così dovuto intensificato ulteriormente i controlli e fare interventi a carattere anche repressivo. Interventi dolorosi che, come spiega l’Arma, avrebbero potuto essere evitati se solo fossero state rispettate anche le prescrizioni più semplici: come quella che prevede di consumare lontano dai locali ciò che viene acquistato (bevande, gelati, frullati ecc); o quella che prescrive di esporre un cartello in cui si indica il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel tal locale.
Ebbene, proprio per la violazione di queste norme, invece, sono scattate le contravvenzioni.
E’ capitato a Voghera, dove i militari dell’Aliquota Radiomobile sono intervenuti in corso XXVII Marzo e in via Lombardia, dove hanno sanzionato i titolari di 2 bar per non aver rispettato le misure volte al contenimento del contagio da Covid-19 (“in quanto i clienti consumavano bevande in piedi sia all’interno sia nei pressi dell’ingresso degli esercizi pubblici… la normativa invece consente solo l’asporto).”
Episodio simile a Casteggio, dove i militari della locale Stazione sono intervenuti in piazza Cavour, presso un altro locale pubblico, contravvenzionando il titolare “per non aver esposto all’ingresso dell’esercizio pubblico il cartello con il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo.”.
Per questi motivi in tutti e tre i casi sono state elevate sanzioni da euro 400 e disposta la chiusura accessoria delle attività per giorni 5 con conseguente segnalazione alla Prefettura di Pavia.
L’Arma, per evitare nuovi interventi, invita così gli esercizi commerciali vogheresi e oltrepadani a rispettare tutte le normative in atto, così da poter continuare a lavorare e al tempo stesso limitando i rischi di estensione del contagio.
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