VOGHERA 28/10/2020: Chiuso per ristrutturazione il bocciodromo. Arrivederci alla Primavera 2021
VOGHERA – “Purtroppo, per qualche tempo, gli appassionati di bocce non potranno utilizzare le corsie sintetiche del bocciodromo del Centro Sportivo Vogherese che, a quanto ne sappiamo, ha chiuso per esigenze di ristrutturazione. Vedremo, al più presto, di spostare la sede della Delegazione FIB in altro luogo. Con ogni probabilità, chiederemo ospitalità presso la struttura del Dopo Lavoro Ferroviario di Voghera; se non fosse possibile, cercheremo comunque un’alternativa che ci consenta di avere un punto di riferimento per il movimento boccistico provinciale.”
Matteo Stefanone, Delegato nominato dalla Federazione Italiana Bocce per la Provincia di Pavia, è amareggiato per la situazione venutasi a creare con la temporanea chiusura dello storico “Bocciodromo Merli”, ormai da anni trasformatosi in Centro Sportivo.
“In effetti” – sottolinea Stefanone – “siamo molto preoccupati anche perché l’impianto di Via Toscana è da sempre un luogo di aggregazione per gli appassionati della nostra disciplina. Per di più, stiamo parlando di una struttura all’interno della quale si sono scritte pagine importanti della storia delle bocce: numerosi campioni, a partire dagli anni ’60 fino ai nostri giorni, hanno offerto indimenticabili performance sportive proprio sulle corsie di questo bocciodromo.”
Nel frattempo, si attendono notizie certe da parte dei responsabili della cooperativa che detiene la proprietà dell’immobile. Pare che, allo studio, ci sia l’idea di interfacciarsi con la nuova amministrazione comunale di Voghera. Obiettivo: capire se il neo-sindaco e/o l’assessore allo Sport possano dare una mano a ricercare soluzioni tali da consentire la riapertura di un impianto che non è solo un bocciodromo, ma che negli anni si è trasformato in un punto di aggregazione per giovani, meno giovani e anziani.
“Per il momento” – afferma il Delegato – “proprio a seguito degli ultimi DCPM, le gare boccistiche serali sono state sospese in tutta la Lombardia; per quanto riguarda i tornei festivi e prefestivi, le nostre bocciofile non potranno ospitare pubblico al proprio interno. Si tratta di una situazione assai difficile; ma, naturalmente, al primo posto nella scala delle priorità c’è la salvaguardia della salute delle persone.”
“Anche sotto il profilo squisitamente sportivo” – conclude Matteo Stefanone – “stiamo vivendo una situazione di emergenza: le bocce, che tradizionalmente hanno un forte legame con questo territorio, devono e dovranno affrontare una serie di difficoltà inimmaginabili. Speriamo che la situazione generale migliori e che la nostra disciplina torni ad essere un’attrattiva per tutti gli appassionati di sport. Ovviamente, quando sarà possibile, pure all’interno di un – ce lo auguriamo – ristrutturato e funzionale Centro Sportivo Vogherese.”
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