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VOGHERA – Una delle gare piu interessanti della stagione 2020 in Italia sono stati i campionati Under 23 (da 2o a 23 anni) e Juniores (18 e 19 anni). Disputati a Grosseto. La città toscana tre anni fa ospito gli europei junior. Che tante soddisfazioni diedero agli azzurri. Anche in questa occasione si sono viste grandi gare. A cominciare dai 100 promesse, nel segno delle isole. La finale è stata spettacolare. Ha vinto il sardo Lorenzo Patta in 10”31 sul siciliano Nicholas Artuso in 10”35. Due sprinter diversi. Uno leggero e agile, l’altro potente e muscolato. Anche sui 200 spettacolo con  Edoiardo Scotti che vince in 20”95. Nuovo personale per il carabiniere. Veronica Zanon nel triplo arriva a 13,84 record nazionale U23. Primati anche per Carmelo Musci, junior da 62,89 nel disco da 1,750 kg. Sui 400 junior grande il romano Benati con 46”30. E molto bravo il secondo, Meli con 46”78. Due giovani molto forti. Norberto Fontana lancia il giavellotto promesse a 74,41 metri. Alessandro Sibilio protagonista sui 400 hs vinti in 50”46. Dalia Kaddari si impone sui 200 in 23”46 e Chiara Melon la imita tra le promesse con 23”88. Larissa Iapichino salta 6,60 con vento e 6,48 regolare. Rebecca Borga va ancora sotto i 53 secondi con 52”96. E’ stata davvero un edizione super. E speriamo questi giovani mantengano le promesse. E di rivederne qualcuno il prossimo anno alle olimpiadi di Tokio.