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VOGHERA – Sul saso Asm-VeS Paolo Affronti interviene per rispondere all’intervento a mezzo stampa rilasciato dalla candidata sindaca del centrodestra Paola Garlaschelli.

Dichiara il leader dell’Udc vogherese. “Il danno di immagine non vale solo per i professionisti, per altro adeguatamente retribuiti, ma vale anche per tutti gli altri anche se politici”.  

“Insieme all’amico Sergio Bariani, abbiamo lasciato il Cda di Asm Spa il 31 marzo del 2016, con ampi riconoscimenti e ringraziamenti da parte del Commissario Prefettizio – prosegue Affronti – Per ritornare nel mese di marzo del 2020 (quattro anni dopo) come Vice Presidente senza deleghe. Per 4 anni Asm è stata gestita da un Amministratore Unico, il dott. Daniele Bruno, designato da Forza Italia, che guarda caso, dopo essersi dimesso ed aver lasciato l’incarico, prima si è parlato di lui come candidato sindaco della Lega e oggi è candidato nella lista della Lega Salvini Lombardia a sostegno della candidatura a sindaco della Dottoressa Garlaschelli”. 

“Presumo che la Dottoressa non alluda a nessun conflitto di interessi fra padre e figlio e presumo anche a nessuno fra Presidente del Consiglio Comunale e Vice Presidente di Asm Voghera, così come è stato chiarito in consiglio comunale sulla base anche di un parere legale – prosegue Affronti – Non per fare polemica, è giusto osservare che nelle liste a sostegno della candidata Garlaschelli c’è un dipendente di Asm Vendita, consigliere comunale, assunto tramite regolare concorso, l’ex Amministratore Unico e un ex componente del Cda di Asm Vendita. Lo stesso candidato sindaco ricopre tutt’ora, non essendosi dimessa, il ruolo di presidente del collegio dei sindaci di Asm Vendita e Servizi insieme ad altri incarichi in partecipate ASM. Non mi permetterei mai, comunque, di mettere in discussione la sua professionalità come quella degli altri componenti del collegio sindacale”.

“Vorrei far infine presente al candidato sindaco Garlaschelli che quando ci si candida si finisce inevitabilmente sotto la luce dei riflettori ed io questo lo so molto bene”, conclude Paolo Affronti.