PAVIA 10/09/2020: Il “mortale” stradale a Certosa non sarebbe la conseguenza di un incidente ma di un presunto omicidio
PAVIA – Alle prime ore di stamattina la Squadra mobile di Pavia ha tratto in arresto il 48enne Alfano Nicola, residente a Milano. Il provvedimento in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal g.i.p. del tribunale di Pavia, su richiesta della locale Procura della repubblica.
Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Mario Venditti e dal sostituto procuratore Camilla Repetto, traggono origine da un incidente stradale avvenuto a Caertosa di Pavia nel pomeriggio dell’11 giugno 2019, nel corso del quale perse la vita l’80enne Brubo Lazzerotti, il quale si trovava a bordo dell’autovettura condotta dal Alfano Nicola. anch’egli residente a Milano e amico dello stesso deceduto.
La dinamica del sinistro aveva da subito insospettito gli investigatori, in quanto il veicolo veniva rinvenuto in un canale d’irrigazione di un campo, la cui posizione statica non sarebbe apparsa compatibile con le dichiarazioni offerte dal 46enne.
Le investigazioni effettuate dalla Squadra mobile avrebbero permesso di smascherare il presunto simulato incidente stradale, e la formulazione – in relazione principalmente alle circostanze di tempo di luogo e dalla ricostruzione dell’incidente riferita nell’immediatezza dal conducente del veicolo – del reato di omicidio volontario.
Dalle indagini sarebbe emerso che il (presunto) omicidio sarebbe maturato per motivi economici di natura ereditaria, in quanto la vittima, priva di parenti prossimi, aveva designato come suo erede universale lo stesso arrestato.
Ora il 46enne si trova attualmente ristretto presso la casa circondariale di Pavia a disposizione dell’Autorità giudiziaria inquirente.
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