PAVIA VOGHERA 24/08/2020: Variante del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. Le priorità del Pd
PAVIA VOGHERA – La Direzione provinciale del PD pavese ha approvato il documento in occasione della variante del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale della Provincia di Pavia.
Con il Documento il Pd vuole “cogliere l’occasione per porre le basi per il coordinamento del territorio e per uno sviluppo sostenibile e indicare i temi ambientali sui quali occorre concentrarsi nel prossimo futuro.”
Questo perchè, in questa fase il Partito Democratico della Provincia di Pavia intende “farsi promotore, in un rapporto sinergico con l’Amministrazione Provinciale che governa, di posizioni avanzate che si confrontino con questioni epocali, quali cambiamenti climatici ed energia pulita, trasporti sostenibili, consumi e produzioni sostenibili, conservazione e gestione delle risorse naturali, corretta e intelligente gestione dei rifiuti.”
“Come approfondito nel Forum Provinciale Ambiente, congiuntamente al Forum Provinciale degli Amministratori Civici e Democratici, nonché nei Forum provinciali Economia e Infrastrutture – spiega la segreteria PD Provincia di Pavia – è necessario rilanciare un’idea di economia amica dell’ambiente e della salute pubblica, imboccando così finalmente la strada da molti auspicata, a partire dai ragazzi di Friday for Future, anche nella nostra provincia.”
L’occasione ci è fornita anche dalla variante del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale della Provincia di Pavia che, rapportandosi al PTR lombardo, insieme all’ascolto dei Comuni, pone le basi per il coordinamento del territorio e per uno sviluppo sostenibile.
Dal punto di vista operativo, il Pd vuole “ripensare urgentemente non solo il modello economico, ma anche il rapporto con la natura”.
Ciò, “Considerato che il territorio padano, e quello lombardo in particolare, hanno il più alto tasso di inquinamento a livello nazionale/mondiale, che il tasso di mortalità di Regione Lombardia è più alto della media nazionale e che la Provincia di Pavia, a sua volta, ha il più alto tasso di mortalità a livello regionale, non possiamo perdere l’occasione di provare a travasare nelle fasi di elaborazione del PTCP i contenuti derivanti da un nuovo modo di pensare alla tutela dell’uomo e della natura che lo circonda.”
Di seguito i temi su cui il PD Provinciale pone particolare attenzione, diversi dei quali incrociano il PTCP: • la riduzione del consumo di suolo con criteri condivisi, come derivati dall’applicazione della revisione del PTR integrato ai sensi della LR n. 31/2014 e s.m.i.; • la tutela del paesaggio, il rapporto col nuovo Piano Paesaggistico Regionale (PPR) in fase di revisione e la tutela e valorizzazione dell’ambito territoriale del fiume Po; • la protezione delle acque superficiali e sotterranee; • il dissesto e la protezione dal rischio idraulico ed idrogeologico; • la tutela della salute pubblica dalle diverse forme di inquinamento che vengono richiamate, per quanto applicabili nell’attuale stesura del PTCP, tra cui: – attività e pratiche del settore agricolo che possano determinare impatti sulle matrici ambientali e paesaggistiche; – regolazione chiara e trasparente dell’utilizzo agronomico di fanghi di depurazione e dei suoi derivati; • l’identificazione delle aree con criticità ambientali e definizione di aree tampone e di salvaguardia; • il rafforzamento del ruolo della Rete Ecologica attraverso specifica disciplina ad oggi non adeguatamente definita; • il Piano Viabilistico e le compatibilità con gli insediamenti logistici per una efficiente mobilità pubblica e privata; • Importanza di norme di attuazione dispositive e non soggette ad interpretazioni nel recepimento da parte dei PGT comunali.
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