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VOGHERA – La crisi in Forza Italia Voghera dovuta al rientro in un ruolo super attivo dell’ex sindaco Aurelio Torriani, sembrava rientrata. Non era così. Come un incendio che sembra spento ma continua inesorabilmente a covare sotto le ceneri fino a divampare più forte di prima: così i malumori della scorsa settima stasera sono diventati una vera e propria rivolta.

Portando a compimento ciò che la settimana scorsa non era andato in porto, oggi 4 consiglieri azzurri hanno dato le dimissioni dal partito.

I 4 “ribelli” sono 4 fedelissimi del sindaco Carlo Barbieri: Alessandro Menini, Claudio Zuffi, Giuseppe Moscariello e Gianfranco Da Prada.

I 4 consiglieri hanno reso nota la loro decisione attraverso una lettera indirizzata all’onorevole Alessandro Cattaneo, in cui fanno notare al regista dell’operazione Torriani, “che nonostante le rassicurazioni verbali circa il riconoscimento in capo agli attuali Consiglieri Comunali di un ruolo apicale all’interno del direttivo cittadino di Forza Italia, ad oggi non è seguito alcun atto formale d’investitura e comunque di riconoscimento del contributo che gli stessi hanno portato al partito negli ultimi cinque anni.”

I dimissionari ricordano poi al parlamentare “che proprio grazie a tali Consiglieri Forza Italia ha vinto le ultimi elezioni amministrative restando cosi saldamente al governo della città per tutta la durata della legislatura, nonostante gli attacchi calunniosi e diffamatori dell’opposizione e di alcuni personaggi che si presentano oggi come “nuova linfa” del partito.”

“Tutti i nostri tentativi di tenere unito il partito e di lavorare nella piena condivisione delle scelte e dei progetti per tornare nuovamente a vincere alle prossime elezioni – attaccano ancora i fuoriusciti – si sono scontrati con l’imposizione di scelte calate dall’alto e/o assunte al fuori del direttivo cittadino e con esponenti che fino a poche ore fa non facevano nemmeno parte del nostro gruppo.”

Poi la dura conclusione, in cui i dimissionari “Non condividendo questo nuovo percorso imposto al partito”, e risultando “evidente l’impossibilità di poter proseguire nel percorso comune”, annunciano le loro dimissioni dal partito.

La crisi politica già grave, lo sembra ancora di più dalle voci di corridoio che lasciano intendere come questa decisione potrebbe essere appoggiata da molti sostenitori esterni del partito: da molti personaggi della società civile vogherese, nonché da persone che rivestono ruoli istituzionali, senza escludere da componenti della medesima giunta Barbieri.

Al momento il sindaco non ha rilasciato dichiarazioni.

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