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VOGHERA – Dopo l’annuncio l’apertura reale. Venerdì mattina apre il secondo nuovo parco giochi cittadino. Si trova in via Montagna ed è un’opera realizzata dei Lavori Pubblici del Comune dopo le richieste arrivate negli anni scorsi dalla popolazione. “È un parco giochi bello, moderno, non grande ma dotato di tutti i giochi principali per i bambini, nonché di panchine per i genitori e i nonni che li accompagnano – spiega l’assessore Daniele Salerno-. Inoltre la struttura è stata completamente recintata per renderla più sicura.”

Quello di Medassino è il secondo nuovo parco giochi nato in città nelle ultime settimane, il primo si trova in un’altra frazione, a Oriolo, nei pressi della scuola.

“I nuovi parchi giochi, insieme a quelli già esistenti e già aperti, seguono le linee guida per la prevenzione del coronavirus -spiega ancora l’assessore – sono infatti sanificati ogni giorno e ogni giorno vengono controllati con passaggi da parte della polizia locale.”

Insieme a questo, Salerno l’assessore ricorda la sussistenza della necessità di mantenere i  comportamenti minimi di sicurezza dovuti al coronavirus: come l’obbligo delle mascherine (che è ancora valido essendo stato esteso fino a metà luglio dalla Regione), e il rispetto delle distanze fisiche.

Quanto a venerdì, “Non ci sarà alcuna celebrazione, alcun taglio del nastro – precisa l’assessore – perché non hanno importanza le cerimonie ufficiali, ciò che importa sono i sorrisi dei bambini che si divertono.”

L’assessore annuncia anche che l’Amministrazione non si ferma qui e che è già al lavoro per la sistemazione dell’area verde circostante al parco giochi di via Montagna.

A Medassino verrà infatti realizzata una sorta di parco ludico per gli adulti (nella speranza che venga inserita anche un’altalena per adulti, cosa introvabile solitamente introvabile nelle città ndr).

Ricordiamo infine che ad oggi sono 5 i parchi gioco che sono stati riaperti nella città di Voghera dopo il lockdown: i giardini Moschin di Viale Marx, particolarmente dedicati anche ai bambini disabili; il parco giochi Pertini di piazza Meardi/via Gramsci; il parco giochi di piazza San Bovo, il parco giochi di frazione Oriolo; e questo ultimo di Medassino.

“Per il momento ci fermiamo a questi cinque, poiché il rispetto delle norme di sicurezza come la sanificazione e i controlli sono costosi e al momento possiamo applicarli soltanto a queste zone gioco”, conclude l’assessore.