STRADELLA BRONI 06/07/2020: Dimissioni alla ex Municipalizzata. Cester: Che non siano i cittadini a pagare il cambio
STRADELLA BRONI – Achille Cester commenta le ultime vicende che coinvolgono la società multiservizi ex municipalizzata Broni-Stradella, che ha visto l’uscita di scena, non senza polemiche (le sue sarebbero state dimissioni “spinte”) dello storico presidente, l’82enne Luigi Maggi.
“Con il pensionamento di Maggi dalla Broni Stradella, che possiede il 16 per cento di Pavia Acque – scrive l’ingegnere oltrepadano – è iniziato il risiko delle municipalizzate, ed a pagarlo saranno come al solito gli utenti le famiglie e le aziende, già in ginocchio per la pandemia economica del virus cinese! “
”Negli ultimi 10 anni prosegue Cester – le bollette sono aumentate del triplo rispetto all’inflazione: con la crescita più marcata che è stata quella dell’acqua, +120 %.”
“Aumentare ancora le tariffe in piena crisi da post pandemia è senz’altro una scelta che ci si poteva risparmiare”, chiosa l’imprenditore.
Le dimissioni di Maggi hanno scosso il panorama politico locale, scatenando la corsa alla successione. Da un lato c’è il centro-sinistra che ha sempre avuto in mano il boccino della Spa pubblica. Dall’altro c’è il centro destra che ora, più forte in zona, potrebbe chiedere un cambio di passo.
Commenti