CASTEGGIO 21/07/2020: Tornano i “laghetti rossi”. Il consigliere Poggi segnala un caso di presunto inquinamento
CASTEGGIO – Tornano i “laghetti rossi” di Casteggio. Il fenomeno di presunto inquinamento del terreno è stato evidenziato dal consigliere comunale della Lega Stefano Poggi, che già aveva seguito un episodio simile nell’Ottobre 2019, quando dei laghetti di soda caustica erano stati trovati nella stessa zona, lungo la Sp35 e ed erano partite indagini da parte dei Carabinieri Forestali e ARPA in capo ad ditta della zona.
“Mi sono arrivate nuove segnalazioni che hanno evidenziato “il ritorno” dei laghetti e soprattutto delle strane colorazioni rossastre – scrive Poggi -. Non si tratta ahinoi di romantici laghetti rossi bensì di qualcosa apparentemente molto lontano dalla natura.”
“Sarà ancora soda caustica? Cosa sarà?”, si chiede il consigliere. Che poi spiega: “Arrivato sul posto, in effetti non mi è rimasto che confermare le segnalazioni ricevute. Lo spettacolo è inquietante. Nonostante siano passati almeno 10 giorni dalle ultime precipitazioni al mio sopralluogo ho dovuto constatare la presenza dei laghetti. Seppur la profondità ad occhio pare minore rispetto al passato, le colorazioni sono preoccupanti e ritengo che le immagini lo dimostrino chiaramente. Penso sia impossibile sostenere che si tratti di acqua piovana, falda, sorgenti etc.”
“Nonostante non abbia informazioni in merito – aggiunge Poggi – sono al corrente che è stata avviata un’indagine su quest’area e proprio per questo ho tempestivamente informato i Carabinieri Forestali, l’Arpa e l’Amministrazione Provinciale e il Comune di Casteggio.”
Sul caso il consigliere chiede al Comune di intervenire e di esercitare sul fenomeno ripetuto una maggiore vigilanza.
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