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Bicicletta tecnologica, come renderla più moderna possibile

Hanno polverizzano ogni record: le vendite di bici tradizionali ed elettriche hanno subito un’incredibile impennata. Dopo la pandemia si è puntato a una scelta di mobilità sostenibile, proprio per questo sono stati introdotti dal governo molti incentivi a favore dei veicoli a due ruote green. E la risposta è stata un vero e proprio boom di acquisti.

Le migliori biciclette sul mercato

Per prendere una buona bicicletta, e-bike o tradizionale che sia, occorre innanzitutto stanziare un budget, e poi informarsi sulle caratteristiche dei tanti modelli. Si parte quindi con la NCM Milano Plus, etichettata come la bici elettrica migliore del 2020, con un costo che si aggira sui 2000 euro. Grazie a un telaio in allumino e ribassato, alle impugnature ergonomiche e una sella in pelle sintetica, è ideale per lunghi percorsi e per un utilizzo regolare.

Invece lo scettro della migliore city bike per rapporto qualità-prezzo, se lo aggiudica la Nilox X5: utile ed efficiente per gli spostamenti quotidiani, questa bike può vantare un prezzo di listino non troppo elevato, di 1099 euro. Merita attenzione anche la Fiido D3S, leggerissima e con le ruote piccole. L’utilissima particolarità di questo modello è il fatto di essere una bici elettrica pieghevole. Il rapporto qualità prezzo è buono, visto che è possibile acquistarla a soli 700 euro.

Per chi non ha un budget elevato ma desidera delle prestazioni impeccabili, è importante sapere che, oltre agli incentivi, si ha la possibilità di ricorrere al web per ottenere prestiti personali online, in modo da poter sostenere l’acquisto e scegliere la più adatta alle proprie esigenze. Anche perché la forma e il peso della bicicletta andranno a influire sulle possibilità di trasportarla e quindi anche sull’utilizzo che se ne potrà fare.

Se per esempio si è alla ricerca di un veicolo per percorrere piccoli tratti e non si dispone di troppo spazio, l’ideale è scegliere uno dei modelli pieghevoli. Se invece la bici sarà necessaria per affrontare un lungo tratto, allora è bene puntare su quelle che hanno più autonomia di distanza percorribile, che può variare dai 30 km dei modelli più economici a oltre 100 km nei modelli premium.

Che gadget prendere per renderle la bici tecnologica

È poi possibile rendere la bici elettronica ancora più tecnologia. A disposizione dei vari modelli in vendita infatti ci sono gadget di ogni tipo. Si può abbinare a un casco Lumos, capace di illuminarsi per indicare i cambi di direzione. Interessante anche il Linka Leo smart lock, un lucchetto in grado di inviare notifiche push quando il sensore rileva che qualcuno sta cercando di sabotarlo. Il Garmin Varia Radar, invece, avvisa quando ci sono veicoli in avvicinamento, appositamente nato per aiutare il monitoraggio dietro le spalle del ciclista.

Molto innovativi gli Zackees Turn Signal Gloves, grazie ai quali il ciclista non sarà più spinto a sporgere il braccio, per segnalare la direzione da intraprendere, perché la freccia a led cucita sui guanti lampeggia, quando avviene il contatto tra le piastrine cucite sul pollice e quelle alla base dell’indice. Gli accessori per le biciclette elettriche sono veramente innumerevoli, tra i più classici troviamo anche i computer di bordo dove consultare il tempo di andatura e il livello di batteria, oppure regolatore di velocità, contachilometri, connettività Bluetooth, porta USB e portapacchi. Tutti strumenti utili a rendere l’ormai famosissima e desideratissima biciletta elettronica super accessoriata.  

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