VOGHERA 09/06/2020: Mesi di calvario per l’ex carabiniere (‘nonno giardiniere’) Guido Schiavo. Ricoverato in Ospedale ora è a Salice in riabilitazione
VOGHERA – Cari lettori, pochi di voi lo sanno, ma il nostro amico Guido Schiavo,l’ex carabiniere che per anni si è preso cura delle aiuole pubbliche alla rotonda di via Verdi (e che ora sta cercando di realizzare in città un monumento ai caditi dell’Arma), da alcuni mesi è ricoverato.
Il 95enne nell’aprile scorso a causa di una caduta in casa si e procurato una frattura del femore, che ha reso necessario il trasporto in ospedale.
Il novantenne ex carabiniere ha vissuto, sta vivendo, il difficile momento con la solita determinazione e coraggio (“È stata un’avventura davvero dura – spiega al telefono -. Non ho mai provato così tanto dolore in tutta la mia vita. Nonostante questo mi hanno curato sottoponendomi anche ad un intervento chirurgico. L’operazione è andata bene e ora sto meglio – aggiunge – anche se ho dovuto penare per gli spostamenti cui mi hanno sottoposto all’interno diversi reparti prima di trovare una collocazione.”
Guido Schiavo, infatti, a causa del Coronavirus (è stato sottoposto anche a diversi tamponi) è stato più volte costretto a trasferimenti all’interno del nosocomio.
Da due settimane l’ex carabiniere è stato dimesso e trasferito in una struttura riabilitativa di Salice: la stessa che sta accogliendo il collega tutt’ora in forza all’Arma di Voghera, il Luogotenente Giovanni Galletta.
“Ho saputo del suo arrivo e sono contento che ce l’abbia fatta – conclude Schiavo -. Mi hanno detto che siamo a pochi metri di distanza. Spero di incontrarlo al più presto.” Il nostro in bocca al lupo e lui e a Giovanni Galleltta.
Commenti