VOGHERA 06/05/2020: Cronavirus. Il difficile momento dell’atletica e il difficile futuro ritorno alle gare
VOGHERA – Da pochi giorni è partita la fase due. Per questa epidemia di Covid 19. E anche lo sport vive i suoi tempi. L’attività della Fidal su pista, strada e montagna è ferma fino al 31 maggio. Poi si dovrà vedere come ricominciare. E quali gare sarà possibile fare. Comunque con vistosi condizionamenti. E problemi tali che potrebbe essere difficile avere una stagione 2020 valida. Ma questi problemi valgono anche per il podismo. Per le gare di corsa su strada e campestre. Fino allo scorso anno c’era in provincia un intensa attività. Tra Fidal, Uisp e Enti di propaganda si svolgevano numerose manifestazioni, di corsa su strada.
Sia alla domenica mattina, che nelle serate della bella stagione. In pratica da aprile a ottobre, dalle 3 alle 4 gare a settimana. Con buona partecipazione. E se mediamente il livello tecnico non era eccellente. Questa attività coinvolgeva molte persone. Con un beneficio sia fisico sia spirituale. Un bel movimento. E anche una valida valorizzazione anche di piccoli centri. Paesi che grazie alla locale corsa vivevano un giorno di attività sportiva. Ed erano meglio conosciuti, anche per sviluppi turistici.
Oggi tutto ciò non sarà più possibile. Almeno a breve. I costi diventerebbero eccessivi, le necessita troppo complesse. Nessuno avrà più voglia di fare gare. La speranza e che almeno nel 2021, qualcosa di tutto ciò torni. Anche perché sarebbe una perdita significativa. Per molti aspetti. Oggi non è possibile fare ipotesi. Solo tra qualche mese si potrà valutare.
La speranza di tutti e che si possa tornare a correre. Anche se non subito. Voghera e i centri vicini contavano tante gare, fino al 2019. Tra queste la Vughera e dinturan, giunta nel 2019 alla 48esima edizione. E’ la gara pavese con la più lunga storia. Si svolgeva ininterrottamente dal 1971. Speriamo si possa tornare a farla, come tante altre simili manifestazioni podistiche.
di Matteo Sebastiano Piombo
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