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VOGHERA – Tutti insieme, uniti, rigorosamente a debita distanza, dotati di mascherine e guanti. Così, questa mattina alle 10, i commercianti e gli artigiani di Voghera e dell’Oltrepo ancora sotto Lockdown anti coronavirus, si sono presentati in Piazza Duomo a Voghera, per dimostrare contro la decisione del Governo che li tiene bloccati anche all’inizio della Fase 2.

Il gruppo di artigiani e commercianti si è stretto attorno all’associazione Bell’essere Oltrepo, che nei giorni scorsi aveva sollevato il grido di dolore della categoria.

La manifestazione si è svolta in maniera tranquilla, sotto la supervisione della Questura (presenti polizia, carabinieri e polizia locale) e in una piazza transennata per garantire il mantenimento delle distanze di sicurezza.

Presente anche il sindaco, che ha partecipato all’evento, ricevendo simbolicamente le chiavi dei negozi, depositate dai singoli esercenti all’interno di un cesto posato sull’acciottolato.
Come da programma si è tenuto un minuto di silenzio e poi un lungo applauso per ricordare le persone decedute a causa dell’epidemia e per dimostrare la necessità di ripartire.

Il sindaco è intervenuto per esprimere solidarietà alla protesta fatta della “popolazione economica” di Voghera e dell’Oltrepo.

“Ho sempre criticato il metodo di apertura di questa fase due – ha detto Carlo Barbieri -. Ho sempre pensato che avreste dovuto riaprire tutti insieme. Certe sollecitazioni comunque possono essere utili al Governo affinchè consenta ad artigiani e commercianti di riaprire il prima possibile. Il comune di Voghera farà il possibile per aiutare le vostre categorie.”

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