VOGHERA 24/04/2020: Morti da coronavirus nelle Rsa. Il Pd chiede al Comune il monitoraggio della situazione alla Pezzani (in cui ci sarebbero stati 9 morti per Covid)
VOGHERA – Anche le Rsa di Voghera si sarebbe fatto tristemente sentire l’effetto del Coronavirus. Decessi ci sono stati sia allo Zanaboni, che alla comunale Pezzani.
In merito a quest’ultima interviene il Pd di Voghera.
”Si apprendono oggi i dati relativi alla RSA Pezzani – scrivono i consiglieri comunali Roberto Gallotti e Ilaria Balduzzi -. Dall’inizio dell’anno: 24 decessi, 9 per Covid. Fatti 35 tamponi agli ospiti e 30 al personale.”
“Il controllo attraverso i tamponi nelle RSA e l’adozione di tutti i dispositivi di sicurezza a tutela della salute degli ospiti onde evitare il rischio di ulteriori contagi – precisano i due consiglieri – sono richieste che il PD ha fatto costantemente a livello nazionale, regionale, provinciale e cittadino. ” Gallotti e Balduzzi al proposito ricordano come il PD di Voghera abbia “depositato in data 17 aprile una interpellanza sulla RSA Pezzani” (vedi sotto).
Perciò ora i i consiglieri Gallotti e Balduzzi domandano “un monitoraggio della situazione, come chiedono parecchi cittadini che si sono rivolti a noi.”
A seguire il testo dell’interpellanza con Oggetto la “Situazione A.S.P. Pezzani”
“I sottoscritti Consiglieri Comunali, considerato che:
In questo periodo si sono verificati nel nostro Paese ben 7.000 morti, la metà da coronavirus: I decessi in Lombardia sono stati 1.625 su 266 strutture analizzate. In questo contesto ha un rilievo particolare la decisione di Regione Lombardia di permettere il ricovero di pazienti COVID nelle stesse R.S.A., con delibera della Giunta Regionale dell’8 marzo, che potevano garantire reparti completamente separati dal resto della struttura e addetti dedicati esclusivamente a tali pazienti.
INTERPELLANO il Sindaco al fine di conoscere tramite i propri rappresentanti in seno alla A.S.P. Pezzani:
quale sia a tutt’oggi la situazione numerica dei decessi che si è avuta alla A.S.P. Pezzani a causa del Coronavirus
se la stessa A.S.P. sia stata individuata come struttura adatta al ricovero di pazienti COVIT
se, nell’ipotesi positiva di cui sopra, il personale è stato dotato di apposita strumentazione a tutela della salute dello stesso onde evitare il rischio di ulteriori contagi
se, sempre nell’ipotesi di cui sopra, quale personale sia stato impiegato nell’occasione.
Si richiede l’inserimento della presente interpellanza all’OdG del prossimo Consiglio Comunale.”
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