VOGHERA 16/04/2020: Davide Coscia. Il campioncino vogherese rappresenta il futuro per le bocce della nostra provincia
VOGHERA – Il ragazzo è nato a Voghera e ha quasi 18 anni: più che una giovane promessa, è ormai una certezza per quanto concerne il futuro prossimo del boccismo nel nostro territorio: stiamo parlando di Davide Coscia.
Nel suo palmares si possono già contare parecchi risultati positivi, con qualche acuto e alcuni (pochi, ma inevitabili) passaggi a vuoto.
Un titolo regionale sfiorato pochi mesi or sono nella specialità individuale e, all’orizzonte, un titolo tricolore che, in questo periodo di quarantena, rappresenta per ora solo un sogno, in ogni caso ancora raggiungibile.
“Mi sono appassionato allo sport delle bocce dopo qualche anno passato in piscina a nuotare e a fare tuffi”, racconta lo stesso Coscia. “La mia famiglia, da tempo, si occupa della gestione del Centro Sportivo Vogherese di Via Toscana, lo storico e glorioso bocciodromo Merli, una struttura che rappresenta un punto di riferimento importante per il boccismo provinciale, e non solo.”
Di fatto, già da bambino, Davide inizia a camminare proprio di fianco alle corsie di gioco: a 13 anni, decide di avventurarsi in questo sport.
“Ben presto le bocce sono diventate una grandissima passione”, aggiunge Davide. “Nei primi tempi, ho notato una certa generale perplessità: in pochi si prestavano a farmi giocare. Soprattutto i giocatori più esperti si dimostravano piuttosto restii. Poi, a poco a poco, la situazione è cambiata: tutti hanno capito che facevo sul serio. Il mio desiderio era quello di allenarmi e cercare di imparare i rudimenti e i segreti del gioco, sia sotto il profilo tecnico che dal punto di vista della tattica.”
E così, arrivano le prime gare, nelle categorie juniores e in quelle seniores.
“Ricordo ancora” -sottolinea il giovane – “la prima gara disputata proprio al Centro Sportivo Vogherese: ero letteralmente attanagliato dall’emozione. Dopo le prime sconfitte, ho ottenuto qualche buon piazzamento e, a distanza di un anno, è arrivata addirittura la prima vittoria in una gara ufficiale. Da lì non mi sono più fermato.”
Davide ha sempre indossato la maglia rossa del C.S.V. anche se, quest’anno, è stato chiamato in prestito dalla società “Canottieri Flora” di Cremona per giocare il campionato italiano juniores a squadre: dopo aver passato alla grande il girone eliminatorio, la squadra cremonese sta attendendo le decisioni della Federazione che, al momento, ha sospeso ogni manifestazione a seguito dell’emergenza legata al Coronavirus.
“Quest’anno” – aggiunge il campioncino vogherese – “ho avuto l’onore e il piacere di giocare con il mio grande amico Luca Capitani. In campo ci integriamo alla perfezione anche perché ci divertiamo molto: mi è sempre molto vicino e lo ringrazio per il suo aiuto, per la costante disponibilità e per il concreto sostegno che mi offre.”
“Non vedo l’ora di tornare a giocare” – conclude Davide Coscia – “ovviamente nel momento in cui si creeranno le giuste condizioni utili a salvaguardare la salute pubblica. Cercherò di raggiungere i miei obbiettivi, allenandomi con costanza e mirando ad ottenere qualche prestigiosa vittoria in campo nazionale, così da ripercorrere le orme dei grandi campioni che hanno reso immortale il nome di Voghera nella storia del boccismo. Per questo, studio con attenzione i colpi dei miei campioni preferiti: in particolar modo, fra gli altri, Mirko Savoretti e Luca Viscusi. Non tralasciando un altro giovanissimo campione – Francesco Campisi – che mi onoro di avere come amico e che sono certo arriverà presto nel gotha dei migliori. Per quanto mi riguarda, il cammino è lungo; ma sono fiducioso di migliorarmi e magari, un giorno, diventare anch’io un campione con la C maiuscola…”
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