MILANO PAVIA VOGHERA 07/03/2020: Coronavirus. Dati dell’epidemia in impennata. L’assessore regionale. “La strategia dell’isolamento sociale non sta funzionando”
MILANO PAVIA VOGHERA – Nuovo resoconto, nel pomeriggio del 7 marzo 2020, da parte della regione Lombardia circa l’evoluzione dell’epidemia Covid-19.
Nel 16º giorno di emergenza coronavirus si deve purtroppo registrare ancora un’escalation nella diffusione della malattia e soprattutto delle gravi conseguenze sul sistema sanitario lombardo.
La conferenza stampa è stata tenuta ancora una volta dall’assessore al Welfeare Giulio Gallera, che ha tracciato uno scenario a tinte fosche, illuminato solo dal grande eroico sforzo fatto da tutto il comparto sanitario lombardo per stare al passo con i numeri in vertiginosa crescita dei contagiati, e soprattutto di coloro che necessitano del ricovero in Terapia Intensiva (fattore che sta mettendo a rischio la tenuta dell’intero sistema sanitario lombardo, come ha attestato il Coordinamento delle terapie intensive della Lombardia, il quale in un documento pubblico, ha spiegato come si stia rischiando una ‘disastrosa calamità sanitaria’, e come gli ospedali ‘stiano subendo pressioni oltre ogni misura’).
I DATI DELL’EPIDEMIA IN REGIONE
Gallera nel suo report giornaliero ha fornito i numeri dell’epidemia lombarda. Numeri che parlano di: 3420 persone positive (con un incremento di 500 rispetto al giorno precedente); di 1661 ricoverati non in terapia intensiva; di 359 ricoverati in terapia intensiva (con un +50 casi rispetto al giorno precedente); di 722 positivi e isolati in casa; di 524 dimessi e infine di 154 dicessi.
Gallera ha definito tale quadro “di particolare complessità”, ed ha spiegato che “la linea oltre la quale non si sarà più capaci di dare risposte – riferendosi in particolare ai posti in terapia intensiva – si sta avvicinando”.
L’ALLARME DELLE TERAPIE INTENSIVE
Gallera ha anche spiegato di aver raccolto l’appello del Coordinamento delle terapie intensive del Lombardia, di cui dicevamo più sopra, e di averlo portato all’attenzione del Governo.
Forte è stato anche l’appello dell’Assessore nei confronti della cittadinanza, “che ha il compito di collaborare nel ridurre il più possibile le occasioni di contagio”, attraverso la drastica “riduzione dei contatti sociali”.
L’ISOLAMENTO SOCIALE NON FUNZIONA
Gallera a tal proposito ha ricordato di aver creato l’hashtag #fermiamoloinsieme, ma ha anche con rammarico spiegato che “per il momento il messaggio non sembra essere passato” (l’assessore al proposito ha raccontato d’aver visto, mentre arrivava in macchina in Regione, tante… troppe persone in strada, che invece avrebbero dovuto stare altrove, stare isolati, stare nelle loro abitazioni).
Nella foto a lato, a riprova di quanto denunciato dall’assessore regionale, il centro di Voghera questa mattina.
LA RICERCA DI NUOVI MEDICI INFERMIERI E DI SPAZI NEGLI OSPEDALI
L’assessore ha poi raccontato il grande sforzo che sta facendo la Regione per incrementare, negli ospedali, non solo le preziose strumentazioni tecniche per la respirazione forzata, ma anche i luoghi di cura (leggi aumento delle terapie intensive), e soprattutto le professionalità: medici e infermieri.
Per andare in questa direzione, la Regione ha chiesto al Governo di introdurre nel prossimo Decreto la possibilità di assunzioni veloci sia di medici, che di infermieri che di specializzandi.
QUEI GRAFICI CHE FANNO PAURA
Ancora una volta, come fatto anche ieri, l’assessore in conferenza ha mostrato dei grafici relativi all’evoluzione del contagio. Grafici che mostrano un trend in paurosa impennata dei positivi, dei ricoverati in terapia intensiva e anche dei decessi. Trend “il cui andamento in crescita o in decrescita dipende da ognuno di noi”, ha detto Giulio Gallera.
TIPOLOGIA DELLE PERSONE COLPITE
Per quanto riguarda la diffusione dell’epidemia, relativamente alla tipologia dei colpit: il 35% ha più di 75 anni; il 21% ha fra i 65 e i 74 anni; il 26% ha fra i 50 e i 64 anni; il 17% ha fra i 25 e i 49 anni; mentre l’1% ha rispettivamente fra i 18 e i 24 anni e meno di 18 anni.
CONTAGIATI E MORTI IN PROVINCIA DI PAVIA E VOGHERA
Quanto alla nostra provincia i contagi sono arrivati a 221, le vittime del coronavirus invece salgono a 9: una delle ultime è una donna, una persona di Voghera molto nota: la 69enne Anna Chiara Bertolini, fondatrice della cooperativa 381.
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