VOGHERA 24/01/2020: Oggi la festa del Santo Patrono Sebastiano. L’Assessore: “E’ venuto il momento di mettere fine all’assurda distinzione fra le altre forze di polizia e la Polizia Locale”
VOGHERA – La Santa Messa, eccezionalmente officiata dall’ex vescovo monsignor Martino Canessa. I saluti della autorità. Le premiazioni degli agenti distintisi in servizio. E la benedizione dei nuovi mezzi in dotazione il corpo.
Con questa scaletta stamattina, eccezionalmente, anche in questo caso, all’interno della chiesa di San Rocco (causa lavori in Santa Maria delle Grazie), si è svolta l’annuale celebrazione del santo patrono, Sebastiano, della polizia locale.
Dopo la funzione religiosa, accompagnata dal coro della scuola Deamicis, diretto da Sara Bonini (al piano il maestro Paolo Rolandi), parola al comandante del corpo.
“La polizia locale non svolge solo attività di controllo del territorio ma riguarda anche tutti gli aspetti del vivere civile – ha detto Giuseppe Calcaterra -. Tutti gli agenti ogni giorno si prodigano per garantirci una città ordinata, in cui prevalga la civile convivenza: anche se questa attività sta divenendo sempre più difficile a causa della mutata percezione della illegalità da parte di una sempre più ampia fetta della cittadinanza.”
Il comandante si è quindi rivolto ai tanti ragazzi delle scuole, spiegando che “la legalità va a stretto braccetto con l’educazione: la si coltiva in famiglia, a scuola, con i compagni, nel gruppo”. E che la legalità “ci è stata donata. Sta a noi quindi accettarla e conservarla, oppure ignorarla come spesso accade.”
“E ricordate ragazzi – ha concluso Calcaterra -, che il rispetto delle regole e della legalità è presupposto della democrazia”.
La celebrazione è proseguita con il saluto dell’assessore alla Sicurezza.
L’intervento di Giuseppe Carbone si è caratterizzato per la difesa della “parità di trattamento” della Polizia locale rispetto alle altre forze dell’ordine.
“Gli agenti della polizia locale ogni giorno si impegnano con serietà e dedizione alla sicurezza del territorio, anche correndo di rischi – ha detto Carbone – . Il rischio è lo stesso, qualsiasi divisa venga indossata: per questo è venuto il momento di mettere fine all’assurda distinzione fra le forze di polizia e la polizia locale. I poliziotti locali non sono figli di un Dio minore – ha concluso Carbone: quando si rischia sulle strade si è tutti uguali.”.
Dopo l’assessore il sindaco.
“Il Comune ha sempre riservato ingenti risorse alla polizia locale e ha sempre agevolato l’attività svolta dal corpo – ha spiegato Carlo Barbieri -: fornendo loro materiale tecnologico, un nuovo circuito di telecamere… che sarà ulteriormente implementato con altre 100 telecamere, nonché mettendo a disposizione nuovi mezzi fra cui due auto appena arrivate”.
Il sindaco ha ricordato, fra l’altro, la collaborazione della polizia locale con l’Asm “nei controlli sul buon svolgimento della raccolta differenziata, arrivata al 70%”, e “l’attività di soccorso e di sostegno alla Protezione civile negli interventi per il nubifragio del novembre 2019”. Anche il Sindaco ha poi fatto appello al “rispetto della legalità da parte della popolazione”, invitandola a “lavorare per il suo perseguimento e mantenimento”.
La cerimonia si è conclusa con la benedizione da parte del vescovo delle nuove auto di servizio, fra cui un’Alfa Giulietta e una Jeep Renegade. Ma prima, al termine della cerimonia in chiesa, si sono svolte le premiazioni agli agenti meritevoli.
LE PREMIAZIONI
Un Encomio è stato conferito: all’assistente esperto di polizia locale Rosanna Fariseo, all’assistente di polizia locale falciano Andrea, l’assistente di polizia locale Leopardi Carlo, “Per la professionalità e la capacità di intervento che hanno consentito di portare soccorso e far immergere un caso di violenza familiare successivamente rubricato in codice rosso.”
Gli stessi agenti hanno ricevuto un Elogio anche “per la professionalità e la capacità di intervento che hanno consentito di scoprire quattro diversi casi di polizze assicurative contraffatte e denunciare all’autorità giudiziaria per truffa i titolari delle agenzie.”
Elogio è andato ancora agli agenti; Fariseo e Falciano, “Per la professionalità e la capacità di intervento che hanno consentito di identificare e denunciare all’autorità giudiziaria una persona che circolava con targa e stemma della Repubblica italiana contraffatti.”
Un Elogio è andato poi all’assistente Fariseo, all’assistente Giuseppe Gramegna, all’assistente scelto Andrea Deambrosi e all’assistente Andrea a falciano, “Per la professionalità e la capacità di intervento che hanno consentito di intervenire in situazioni di disagio personale e familiare: nello specifico si provvedeva a ricoverare presso strutture sanitarie anziani soli e non autosufficienti.” Elogio anche al commissario capo di polizia locale Algeri Gianluigi, all’assistente scelto Deambrosi Andrea e all’assistente Andrea Falciano, “Per la professionalità e la capacità di intervento che hanno consentito di identificare e denunciare all’autorità giudiziaria l’autore del furto di un autoveicolo della Croce Rossa Italiana.”
Elogio anche per l’assistente scelto Fabio Rossi, e all’assistente di Ps Andrea Falciano, “per la professionalità e la capacità di intervento che hanno consentito di bloccare identificare denunciare all’autorità giudiziaria l’autore del furto in un negozio.”
Infine, un Elogio è all’assistente scelto Giuliano mulatto, e all’assistente Cristiano Carli, “per la professionalità e la capacità di intervento che hanno consentito, dopo accurate indagini, di identificare i denunciare il conducente di un veicolo che si allontanava dopo aver investito un ciclista”.
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