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PAVIA VOGHERA – Ogni torta che si rispetti ha la sua candelina. Ed anche se in questo caso si tratta di una “torta” amara (quella rappresenta dalle strade pavesi, ridotte in condizioni pietose dall’usura e dalla manca di manutenzione provocata dalla mancata di risorse), la candelina c’è.

Ed è rappresentata dal prezioso “asfalto drenante”, che appare sempre più in via di estinzione.

A sollevare il problema sono stati alcuni nostri lettori, che ci hanno fatto notare come il fenomeno abbia coinvolto persino la Tangenziale Ovest/Sud di Pavia, fra le poche arterie di un certo livello presenti in provincia di Pavia, per dimensione e per elevata cura del fondo stradale (salvo, dobbiamo doverosamente segnalarlo: per l’inadeguatezza del guardrail centrale, poco adatto in alcuni tratti a contenere eventuali salti di corsa).

Ebbene, facendo caso al tipo di asfalto, la notizia risulta vera. Su molti tratti della tangenziale Ovest, il manto drenante è realmente sparito, sostituito da quello tradizionale, poco adatto ad assorbire l’acqua piovana, con tutte le conseguenze del caso in termini di comodità di guida e di sicurezza.

Percorrendo infatti la A54 (la cosa è evidente nei punti in cui i nuovi asfalti hanno interessato solo una delle due corsie, come nella foto grande), sono molti i tratti in cui sembra di essere tornati a 20/30 anni fa, quando le strade bagnate sembravano una lastra di vetro. Lastre sulle quali la pioggia formava una patina stagnante che si sollevava al passaggio dei mezzi, provocando schizzi e nuvole simili alla nebbia, ed una inevitabile riduzione della visibilità a poche decine di metri.

Tutto ciò, come detto, sembrava un ricordo degli anni passati, un passato che ora sembra ritornare… anche se, come vedremo fra poco (per la tangenziale di Pavia), una speranza che ciò sia solo transitorio c’è.

Dopo aver verificato la notizia facendo alcune foto sulla tangenziale, dunque, VogheraNews.it ha chiesto lumi al gestore della tratta, la Milano-Serravalle, che di fatto ha confermato il non utilizzo dell’asfalto drenate per le nuovi parziali asfaltature.

“In merito alla vostra richiesta di informazioni – ci ha risposto il gestore in merito al tratto della Tangenziale compreso tra San Martino Siccomario e il raccordo con la A53 -, precisiamo che è stato eseguito un risanamento con asfalto non drenante.”. Intervento “di risanamento”, ha aggiunto la Milano Serravalle, che “ha regolarizzato la pavimentazione stradale”.

Non tutto però, come dicevamo più sopra, sembra perduto, poiché nella sua breve comunicazione, il gestore della A54, aggiunge che l’asfalto non drenante, “nel corso del 2020 verrà sostituito, nella sua parte superficiale, da conglomerato drenante.”

La comunicazione della Milano/Seravalle, come precisato, si riferisce al solo tratto della Tangenziale Ovest Sud di Pavia fra l’intersezione con la bretella Pavia-Bereguardo (A53) e lo svincolo di San Martino. Ma come si può notare transitandovi, l’intera Tangenziale Ovest/Sud, in molti suoi punti è stata rifatta con asfalto “non” drenante.

In merito al ritorno di quello “assorbente” su tali tratti siamo in attesa di una riposta da parte della Serravalle.

Piccola nota a margine. Il fenomeno del ritorno all’uso dell’asfalto “non” (o poco) drenante, colpisce persino l’Autostrade. Nella foto sotto un tratto della A7, gestita anch’essa dalla Milano-Seravalle.