PAVIA OLTREPO 26/11/2019: Strade drammatiche. Chiusi a moto e bici alcuni tratti. Il Codacons: le assicurazioni pagano sempre meno. La Provincia intanto si impegna a riempire le buche più grosse
PAVIA OLTREPO – La situazione delle strade nella provincia di Pavia, già critica prima dell’arrivo del maltempo, via via che passa il tempo (in assenza di risorse per sistemarle), è divenuta drammatica… tanto da indurre l’ente Provincia a vietarne l’uso.
E’ di pochi giorni fa la decisione di vietare alcune strade oltrepadane ai mezzi più deboli ed esposti, come le bici e le moto
BLOCCO DOPO I SOPRALLUOGHI
“A seguito di sopralluoghi – spiega la Provincia – si è rilevato che la situazione in diversi tratti di alcune strade provinciali, già in condizioni precarie, in conseguenza agli eventi meteorici di questo mese, risulta caratterizzata da fenomeni di dissesto che richiedono interventi di manutenzione, risanamento idrogeologico, regimazione idraulica e consolidamento.”
“Data l’attuale impossibilità della Provincia di Pavia di provvedere ad una sistemazione, al fine di garantire un’adeguata sicurezza stradale nell’immediatezza, per motivi finanziari – aggiunge piazza Italia -, si rende necessaria una limitazione del traffico per biciclette e motocicli”.
La provincia elenca poi i tratti off limits.
Eccoli.
SP 127 “Rovescala–Confine PC” nel tratto compreso tra le progr. Km 0+820 (intersezione con la Strada Comunale Madone- Piani Gabetto – Rovescala – PV) e Km 1+789 (intersezione con la Strada Comunale per Vicobarone – Rovescala– PV) Ordinanza N.308 del 14/11/2019
SP 94 “Redavalle–Barbianello” nel tratto compreso tra le progr. Km 0+610 (all’altezza del Cimitero Comunale – Redavalle – PV) e Km 3+940 (intersezione con la Strada Comunale Viale Rimembranze – Barbianello – PV) Ordinanza N.307 del 14/11/2019
SP 125 “Montalto Pavese-Ponte Carmelo” nel tratto compreso tra le progr. Km 0+625 (intersezione con la Strada Comunale per Loc. Cella di Montalto Pavese – PV) e Km 2+400 (intersezione con la SP 38 “Borgo Priolo-Carmine” in Loc. Ponte Carmelo – Montalto Pavese – PV) Ordinanza N.310 del 14/11/2019
SP 201 “Stradella–Zavattarello” nel tratto compreso tra le progr. Km 24+470 (intersezione con la Strada Comunale per Lagagnolo – Zavattarello – PV) e Km 27+998 (intersezione con la SP ex SS 412 “della Val Tidone” Loc. casa Marchese – Zavattarello – PV) Ordinanza N.312 del 14/11/2019
SP 38 “Borgo Priolo-Carmine” nel tratto compreso tra le progr. Km 1+130 (intersezione con la Strada Comunale per Loc. Ghiaia dei Risi – Borgo Priolo – PV) e Km 14+725 (intersezione con la SP 201 “Stradella– Zavattarello” – Colli Verdi – PV) Ordinanza N.309 del 14/11/2019
Sempre in tema di dissesto stradale, a rincarare la dose sulla precarietà generale della situazione arriva anche il Codacons.
LA DENUNCIA DEL CODACONS SULLE ASSICURAZIONI
L’associazione denuncia la problematica delle assicurazioni, che farebbero sempre più fatica, e a volte negherebbero del tutto, il pagamento dei danni subiti dai guidatori (ieri abbiamo pubblicato le istruzioni, emanate dalla Provincia, per richiedere il risarcimento).
“Nel complesso – spiega l’associazione -, la cifra liquidata lo scorso anno in provincia di Pavia per risarcire gli automobilisti che hanno subito danni a gomme o parti meccaniche ammonta a ben 493.535 euro. Le polizze stipulate dalla Provincia coprono svariati settori a partire dalla responsabilità civile. Di sicuro c’è che quella per i danni causati dalle buche è tra le più attive.”
Prosegue il Codacons. “Ma non sempre le assicurazioni risarciscono, non tutte le richieste, infatti, vengono liquidate. I casi segnalati sono in ogni caso in continuo aumento, ma la tendenza evidenziata dagli assicuratori è duplice: ritardare quanto più possibile la liquidazione del danno o negarlo adducendo le motivazioni più fantasiose.”
“Al danno, in provincia di Pavia, si aggiunge la beffa – conclude Codason -. La tendenza riscontrata è quella a un forte aumento del rifiuto di pagare alcunchè a titolo di indennizzo, a questo punto non resta, se gli importi lo consentono, che rivolgersi al Giudice per ottenere il giusto risarcimento del danno patito.”
UNA NOTA POSITIVA
Una piccola nota positiva per chiudere lo sconfortante quadro. Se è vero che la Provincia non ha i mezzi e le forze per sistemare in modo permanente le strade, l’ente di Piazza Italia ce la sta mettendo tutta per effettuare i cosiddetti rattoppi delle buche. Le strade pavesi, non appena il tempo lo consente, sono infatti percorse dai mezzi provinciali che vanno a riempire le buche più grosse (nella foto in alto, 3 ‘voragini’ presenti ieri mattina sulla Vigentina, buche chiuse dalla provincia nella medesima giornata di ieri).
Come si suol dire: poco è sempre meglio di niente.
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