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VOGHERA – Non c’è niente di più vile e triste del truffa nei confronti delle persone che fanno del bene o mostrano buon cuore. Vittima ieri mattina di una truffatrice spietata è stato un pensionato residente in città, rimasto senza il portafoglio e il cellulare.

Il fatto è venuto in centro, nei pressi di un semaforo, dove l’uomo, in auto, è stato avvicinato e fermato da una donna che sembrava aver bisogno di aiuto.

L’uomo ha accostato, e la donna senza fare troppi complimenti (e senza chiedere il permesso) si è seduta sul sedile di fianco a quello del guidatore, dicendo in modo concitato che aveva bisogno di un passaggio.

Percorsi alcuni metri, la ragazza ha spiegato invece che doveva assolutamente scendere perché si è ricordata di una cosa molto importante. Così è uscita dall’abitacolo e si è dileguata. Poco dopo l’amara sorpresa da parte dell’anziano, il quale si è accorto che di fianco al suo sedile, dove aveva messo il borsello, mancavano sia il cellulare che il portafoglio.

Al pensionato non è rimasto che masticare amaro e che forse pensare che, essere buoni ed educati, a volte non né vale la pena.