VOGHERA STRADELLA 02/07/2019: 245° della fondazione della Guardia di Finanza. Riconoscimenti anche ai militari di Voghera
VOGHERA STRADELLA – La Guardia di Finanza di Pavia nelle scorse settimane ha festeggiato il 245° Anniversario della sua fondazione. La celebrazione si è svolta nel cortile interno della caserma Ten. Lillo sede del Comando Provinciale di Pavia alla presenza delle autorità civili, religiose e militari della provincia nonché di una rappresentanza di Finanzieri pavesi e delle Sezioni A.N.F.I. di Pavia, Vigevano e Voghera.
Nel corso della cerimonia, dopo l’alzabandiera, sono stati resi gli onori ai caduti e sono stati letti i messaggi augurali del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana. A seguire sono state consegnate le ricompense di ordine morale ai finanzieri che si sono distinti in particolari operazioni di servizio.
A proposito delle ricompense, nell’elenco dei premiati figurano anche gli agenti della caserma iriense e altri per attività svolte a Stradella.
Per la tenenza di Voghera, un “Encomio semplice” è andato alla comandante, Cap. Wenda Biondo; al M.C. Michelangelo D; all’App.Sc. Q.S. Giuliano Sorge; e allApp.Sc. Saverio Oliva.
La motivazione, perchè i “Militari eseguivano complesse indagini di polizia giudiziaria nei confronti di un gruppo criminale dedito all’abusiva raccolta del risparmio tramite la promozione di fittizi investimenti in oro. Le attività investigative consentivano di acclarare una ingente truffa nei confronti di 130 risparmiatori per oltre 2,5 milioni di euro e si concludevano con l’arresto di tre persone responsabili della frode. Venivano recuperati a tassazione complessivi 2.300.000 euro quali proventi illeciti derivanti dall’attività delittuosa”. I fatti risalgono al periodo febbraio 2017 – luglio 2018.
Per un’attività svolta nello stradellino, invece, un Encomio solenne è andato al Ten. Col. Luca Vassena, al Cap. Davide Spineto, al M.a. Giuseppe Lombardo, al M.a. Ernestino Di Resta, al M.c. Marcello De Nuccio e al M.o. Maria Gabriella Proscia.
“Ufficiale e Ispettori in forza al Nucleo di Polizia Economico/Finanziaria di Pavia – si legge nella motivazione -, confermando il possesso di ottime qualità tecnico – professionali, fornivano determinante apporto nell’ambito di complesse indagini di polizia economico finanziaria svolte nei confronti di un gruppo criminale che ha reclutato e impiegato oltre 400 lavoratori in condizioni di sfruttamento presso un grosso centro di stoccaggio e distribuzione della provincia, imponendo loro la restituzione di una quota degli stipendi nelle mani dei “caporali”. All’esito delle indagini venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria, 29 soggetti di cui 12 tratti in arresto per i reati di associazione per delinquere finalizzata all’intermediazione illecita, sfruttamento del lavoro e frode fiscale; venivano altresì sequestrati i beni riconducibili agli indagati.”. I fatti risalgono al periodo aprile 2017 – giugno 2019, avvenuti nella città di Stradella.
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