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VOGHERA – L’evento più importante della stagione agonistica all’aperto sono i campionati italiani assoluti. Che si svolgeranno a Bressanone dal 26 al 28 luglio. E vedranno impegnati i migliori atleti azzurri per vincere il titolo tricolore. Ma anche per confermare o conquistare un posto per i mondiali di Doha (a fine settembre). E anche per il campionato europeo a squadre di Bydgoszcz in Polonia. Che si svolgerà dal 9 all’11 agosto.  Gli assoluti si svolgono da oltre un secolo. E’ la terza volta che si svolgono sulla verde pista di Bressanone. La città trentina ha già ospitato questo evento nel 2005 e 2012. E’ una località non grande ma che vive una profonda passione per l’atletica. Ma per tutto lo sport in generale, come tutta la regione trentina. Terra che ha dato ai colori azzurri molti grandi campioni, in tanti sport. Il primo campionato italiano fu nel 1898 a Torino. Il primo campionato femminile fu nel 1923 a Milano. Questa è l’edizione numero 109 degli assoluti. E saranno 42 i titoli in palio. Le sedi cambiano ogni anno. Ma sono di solito città atleticamente molto attive. Come società, come atleti e come interesse verso il nostro sport. Le ultime sedi sono state Milano, Rovereto, Torino, Rieti, Trieste e Pescara. Spesso negli assoluti si registrano grandi exploit e record nazionali. E’ un evento molto atteso. E che porta sempre grande impegno per gli atleti. Vincere la maglia di campione d’Italia è una ambizione per molti. Ma anche i campioni di livello mondiale di solito fanno gli assoluti. Per esempio Pietro Mennea ha al suo attivo 11 titoli nel 200 metri e tre sui 100 metri. A Bressanone tutti cercheranno il risultato. Ma soprattutto nel mezzofondo e fondo saranno gare tattiche e lente. Ma agonisticamente sempre molto sentite.  Facevano parte del programma degli assoluti anche i 10000 metri. Spostati a sede diversa, per esigenze di tempo. Una decisione che ha penalizzato questa bellissima gara. Tra gli atleti con piu vittorie agli assoluti su pista spiccano due nomi. Due lanciatori di grande prestigio. Il bresciano Adolfo Consolini con 15 titoli nel disco. E il fiorentino Angiolo Profeti che ha vinto 15 volte il getto del peso. Sono invece 14 i titoli nel martello di Teseo Taddia. Stesso numero per tre donne. Agnese Maffeis (disco) Chiara Rosa (peso) e Sara Simeoni (alto). Tra i vincitori con 13 titoli anche Abdon Pamich. Il marciatore ha vinto la 10 km. in pista appunto tredici volte. Ma ha anche conquistato 13 titoli nella 20 km. su strada e 14 nella 50 km. Ed è l’atleta con piu maglie tricolori assolute vinte. Sono infatti 40 i suoi campionati italiani assoluti vinti. Il marciatore di Fiume, campione olimpico a Tokio 1964 sulla 50 km. e bronzo a Roma 1960 sulla stessa distanza, in questa classifica non ha rivali.