VOGHERA 22/07/2019: Campionati Europei Juniores a Boras (Svezia). Il ricco bottino italiano
VOGHERA – Nemmeno nella più rosea delle previsioni, alla vigilia dei campionati europei Under 20 di Boras (Svezia) avremmo immaginato un simile bottino italiano. La spedizione azzurra in Scandinavia ha prodotto un bilancio entusiasmante. Siamo secondi nel medagliere, dietro alla sola Gran Bretagna. Abbiamo vinto 5 ori, 3 argenti e 3 bronzi. Mai in questa manifestazione avevamo conquistato tante medaglie. E anche come finalisti siamo stati oltre ogni previsione. Ben 29 azzurri hanno conquistato piazzamenti tra i primi otto. Moltissimi i primati personali migliorati. Ci sono state anche le delusioni, come ovvio in manifestazioni così. Ma il bilancio è nettamente positivo. E mostra un movimento giovanile forte non solo fisicamente. Perché i nostri Under 20 hanno dimostrato maturita, e capacità di gestire le gare. Ora speriamo che questi potenziali campioni, sappiano e riescano a maturare. Cosa che in passato non sempre è avvenuta. Infatti in altre edizioni di questa rassegna abbiamo visto grandi exploit di giovani azzurri. Ma la maggior parte di questi talenti sono spariti senza mai giungere a risultati assoluti proporzionali. Ma oggi questo è un discorso che non conta. Esultiamo per i successi di Lorenzo Paissan e Vittoria Fontana (100 maschili e femminili, abbinata mai riuscita all’Italia) Edoardo Scotti (400 metri) Larissa Iapichino (lungo per una atleta appena diciassettenne ma che sembrava una veterana in pedana) e Carolina Visca (giavellotto). Ma anche per gli argenti della 4×100 maschile, del marciatore Orsoni e di Nadia Battocletti nei 5000 metri. E i bronzi del martellista Olivieri, del velocista Donola nei 200 metri e di Elisa Ducoli sui 3000 metri.
Commenti