VOGHERA 14/07/2019: Bando vinto. Dalla Regione 8mila euro per le telecamere indossabili dagli agenti della polizia locale
VOGHERA – Si concretizzerà il progetto del comune di Voghera di rendere più tecnologica e sicura l’attività degli agenti della polizia locale.
La regione Lombardia ha infatti concluso il bando 2019 per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali per i corpi e servizi di Polizia locale.
Nel complesso sono 84 i Comuni, in forma singola o associata, destinatari del cofinanziamento di Regione Lombardia del bando.
Alle Amministrazioni comunali interessate andranno un totale di 1.240.635 euro messi a disposizione dall’Assessorato regionale alla Sicurezza, guidato da Riccardo De Corato.
Nel dettaglio, sono 58 i progetti finanziati per i singoli Comuni con una spesa complessiva di 778.251,40; 26 invece gli Enti associati, le Unioni di Comuni e le Comunità montane che hanno ricevuto finanziamenti per 462.383,98 euro.
Gli 84 Comuni ed Enti hanno acquistato: 47 biciclette elettriche, 8 droni, 67 computer portatili, 159 cellulari, 124 tablet, 36 macchine fotografiche digitali, 360 radio portatili, 150 dash cam (telecamera da cruscotto), 440 body cam, 46 defibrillatori, 37 metal detector, 225 fototrappole (utili per le discariche abusive).
“Gli 84 Enti partecipanti al bando – ha dichiarato l’assessore De Corato – sono stati tutti assegnatari di cofinanziamento. In tempi molto rapidi abbiamo dato risposte concrete ai Comuni che chiedevano dotazioni strumentali per fronteggiare le varie emergenze in tema di sicurezza. Sono particolarmente soddisfatto dell’iter che si è concluso speditamente. Siamo già al lavoro per ripetere questa positiva esperienza anche per il 2020, inserendo tra gli strumenti anche le unita’ cinofile”.
Entrando nel dettaglio, sono tre i Comuni ed Enti associati della provincia di Pavia destinatari di finanziamenti, per un totale di circa 39.360 euro.
I comuni sono Garlasco (14.014 euro); Vigevano (16.994) e appunto Voghera, che otterrà 8.353 euro, pari all’85% del progetto presentato al “Pirellone” dall’assessorato alla sicurezza del Comune.
Il progetto prevede l’acquisto di 6 body-cam e di 3 dash-cam: apparecchi, i primi da indossare, i secondi da mettere sulle auto, che saranno idonei anche alla trasmissione delle immagini in tempo reale alla centrale operativa.
“Le attrezzature proposte – aveva spiegato tempo fa l’assessorato alla polizia locale Giuseppe Carbone – sono apparati che si attivano registrando in audio/video quanto sta succedendo, oltre a salvare quanto visualizzato nei due minuti precedenti e, nel caso fosse necessaria la produzione in giudizio, di applicare una marcatura legale al video salvato.”
La finalità del progetto – spiegava ancora il Comune – è di “garantire la sicurezza degli operatori in strada scoraggiando condotte aggressive da parte del cittadino, fronteggiare situazioni critiche con la dovuta sicurezza operativa e garantire l’azione dell’operatore sia in fase preventiva che successiva al verificarsi dell’evento delittuoso, acquisendo fonti di prova certificate da produrre in tribunale a difesa dell’agente o a carico dell’aggressore.”
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