VOGHERA 13/06/2019: Spacciava droga agli studenti in attesa dei bus. Giovane preso dai carabinieri durante un blitz all’Autoporto. Per lui una denuncia a piede libero
VOGHERA – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Voghera, coordinati dalla Compagnia di Voghera, da giorni ricevevano segnalazioni su un presunto spaccio di sostanze stupefacenti in zona stazione ferroviaria; droga destinata a ragazzi che ogni giorno affollano la zona dedicata agli imbarchi sui bus.
Per questo, usando del personale in borghese, confondendosi tra i viaggiatori, i militari hanno dato vita ad un servizio di osservazione. Nel primo pomeriggio di ieri i carabinieri hanno anche messo sotto controllo i giovani extracomunitari di colore che ogni giorno sostano in quella medesima zona, monitorando soprattutto i loro contatti con le comitive di adolescenti in attesa dei bus.
Appurati alcuni movimenti, i carabinieri hanno fatto scattare un “blitz”, svolto mediante l’intervento anche di equipaggi in uniforme. Alla vista dei Carabinieri un giovane immigrato ha cercato di sottrarsi al controllo e di liberarsi di alcuni involucri che teneva in tasca. Tutto invano.
I Carabinieri hanno bloccato il giovane (T.L. 20enne di origine gambiana); recuperato la sostanza stupefacente gettata a terra; e trovato altro stupefacente durante la perquisizione personale.
In particolare, lo spacciatore deteneva circa 10 dosi tra marijuana e hashish, per un peso complessivo di circa 20 grammi.
Mentre alcuni Carabinieri svolgevano queste operazioni, i colleghi sentivano alcuni giovani del posto, trovando conferma del fatto che compravano droga dal medesimo migrante.
Al termine dell’operazione, i Carabinieri hanno sequestrato anche quattro telefoni cellulari e 70 euro (ritenuti rispettivamente strumenti e profitto del reato di spaccio di sostanze stupefacenti).
Il giovane (che risulta in cario ad una struttura di accoglienza dell’alessandrino, ma dalla quale da tempo si è allontanato), su disposizione della Procura di Pavia, non è stato arrestato ma denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e poi liberato. Gli investigatori dell’Arma ora proseguono le indagini per identificare la rete dei clienti ed i possibili fornitori del gambiano.
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