RIVANAZZANO 19/06/2019: Presunta “criminalità economica”. Sequestrati dalla Finanza in paese beni per 600.000 euro
RIVANAZZANO – La Guardia di Finanza di Pavia ha sequestrato immobili e disponibilità finanziarie per complessivi 600.000 euro nei confronti di un pregiudicato residente a Rivanazzano.
I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Voghera, su delega della locale Autorità Giudiziaria, in applicazione del Codice Antimafia, avrebbero accertato, dopo mesi di indagini, che il patrimonio in possesso di M.R, pensionato ottantenne di origini siciliane, da anni residente in Oltrepo pavese, sarebbe stato sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati al Fisco e quanto realmente accumulato.
Dati i precedenti (sul conto del pregiudicato sono state emesse 25 condanne definitive per minaccia e porto abusivo di armi, furto, sfruttamento della prostituzione, traffico di sostanze stupefacenti e ricettazione), il Tribunale di Milano su richiesta dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Procura della Repubblica di Pavia, diretto dal Proc. Agg. Mario Venditti e dal Sost. Proc. Andrea Zanoncelli, ha disposto l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale in seguito alla quale la Guardia di Finanza ha sequestrato due ville, a Rivanazzano Terme all’interno di una vasta area verde, e ingenti disponibilità finanziarie. Il sequestro è stato fatto all’alba di ieri con l’impiego di una decina di mezzi a terra e l’utilizzo di un elicottero di supporto.
I legali del pensionato respingono le accuse e annunciano l’impugnazione del provvedimento.
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