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VOGHERA– Gli agenti dell’Anticrimine del Commissariato di Voghera, nei giorni scorsi, hanno svolto un’operazione speciale e delicata in materia di armi. In particolare, i poliziotti hanno ritirato in via cautelare diverse pistole e fucili, il munizionamento e la licenza di porto d’armi, ad un italiano di 40 anni residente in città. Il provvedimento si è reso necessario in quanto l’uomo in precedenza era stato denunciato per maltrattamenti dalla ex compagna.

Pertanto, in via cautelare, al fine di evitare eventuali abusi derivanti dalla disponibilità di armi da parte del denunciato, la polizia ha proceduto al ritiro.

Le denunce presentate nei confronti dell’uomo – avverte però il Commissariato – sono ancora in fase di accertamento processuale, e non vi è al momento alcuna pronuncia di condanna. Tuttavia, fa sapere ancora la Polizia, il rischio che siano venute a mancare le caratteristiche di affidabilità della persona, legittimano in casi analoghi il ritiro armi.

Poichè nell’occasione del ritiro presso l’abitazione dell’uomo è  stato rinvenuto munizionamento superiore e in parte diverso, a quello dichiarato, la Polizia ha proceduto nei confronti del 40enne anche alla denuncia per la violazione della norma prevista dal codice penale e dal tulps, il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.

In casa dell’uomo l’Anticrimine ha sequestrato 4 armi tra fucili e pistole e circa 200 cartucce in totale.