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BAGNARIA – Il Comune di Bagnaria ha ottenuto un finanziamento da parte del Ministero dell’istruzione per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici scolastici.

“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto soprattutto perché va in favore dei nostri bambini che frequentano la scuola dell’infanzia, frequentata anche dai bambini provenienti anche dai comuni di Ponte Nizza ValdiNizza e Cecima.”, dichiara il sindaco Mattia Franza.

I lavori che saranno realizzati, consistono nella messa a norma dell’edificio con la sostituzione dei serramenti d’ingresso e di tutte le porte di emergenza presenti, adeguando il tutto alla normativa antincendio vigente.

Un intervento molto significativo del valore di 25 mila euro.

“A parte i continui interventi di manutenzione ordinaria effettuati negli scorsi anni, a causa delle esigue disponibilità di bilancio dell’ente, da tanto tempo non venivano investite importanti e tutte in una sola volta, risorse a favore della nostra scuola. Ringrazio pertanto gli uffici comunali per aver lavorato alla realizzazione del progetto previsto dal bando e consentendoci quindi di essere finanziati”, conclude il sindaco

Sempre a Bagnaria, nelle corse settimane si è svolto il raduno del gruppo alpini sezione di Ponte Nizza, sezione che comprende i comuni di Bagnaria Ponte Nizza Cecima e Val di Nizza.

Presenti numerosi gruppi di alpini provenienti dalle sezioni provinciali di Pavia ed il gruppo gemellato di San Zeno della Provincia di Trento, coordinati dal Presidente Carlo Gatti, dal Generale Vittorio Biondi e dal Capogruppo Alpini Mario Boara

Tra le autorità intervenute oltre al Sindaco, Mattia Franza che ha fatto gli onori di casa, l’on. Alessandro Cattaneo, i Consiglieri regionali Ruggero Invernizzi e Roberto Mura, il consigliere provinciale Paolo Gramigna, i Sindaci di Ponte Nizza, Cecima, Val di Nizza e Varzi ed i rappresentanti delle varie forze dell’ordine.

Durante la Giornata è stato toccante anche l’intervento di un esule istriano residente a Bagnaria, Salvatore Palermo visto che la giornata era in concomitanza con la Giornata del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe.