VOGHERA 27/02/2019: Medicina di genere. Da Aprile mammografia ed ecografia al seno (e Moc) tutti in un’unica seduta e con referto immediato
VOGHERA – Il nuovo apparecchio mammografico di ultima generazione, entrato in funzione nei giorni scorsi all’ospedale di Voghera, non è l’unica novità nella sanità locale cittadina e nel resto del territorio coperto dal nosocomio iriense.
L‘Asst di Pavia, che ha introdotto l’innovazione tecnologica, da aprile 2019, darà infatti il via anche ad una innovazione di carattere “organizzativo”: dando alle donne la possibilità di fare in un’unica sessione più esami legati alla prevenzione del cancro al seno, ma non solo.
“Dal primo di aprile 2019 – spiega Chiara Reduzzi, membro del team che, insieme al primario Fabrizio Abelli e alla responsabile del servizio la dottoressa Sabina Rossi, gestisce la diagnostica al seno con il nuovo macchinario – avremo delle nuove agende dedicate alle donne che devono eseguire la mammografia e l’ecografia al seno. Esami che da aprile potranno essere fatti contestualmente, nella stessa giornata, con lo stesso medico, e per i quali si potranno avere subito i referti. Si tratta di un servizio migliorativo rispetto al passato – aggiunge Reduzzi – proprio perché le donne potranno fare tutto in un giorno, potendo immediatamente avere l’esito degli esami diagnostici… senza quindi dover ritornare più volte a fare i singoli esami.”
Per la prenotazione degli esami abbinati, le donne dovranno munirsi della classica impegnativa del medico, che però in questo caso potrà contenere più di un esame.
Le novità organizzative volute dall’Asst di Pavia non si fermano qui, perchè oltre alla mammografia e all’ecografia mammaria, le donne potranno fare, sempre contestualmente, e avendo anche qui l’esito dell’esame nelle stesso giorno, un’altra attività diagnostica.
A farne cenno, durante l’inaugurazione di ieri del nuovo mammografo, è stato il direttore generale dell’Asst.
“Stiamo studiano di aggiungere ai due esami per la prevenzione del tumore al seno, mammografia ed ecografia, un terzo esame – ha detto Michele Brait -. Si tratta della Moc. L’obiettivo è consentire alle donne di fare un percorso di medicina di genere più completo e sempre in un’unica giornata”.
Lo screening multiplo sarà effettuato ogni settimana dal Lunedì al Venerdì, nel pomeriggio, dalle 15.45 in poi, e al Sabato mattina.
L’ospedale di Voghera grazie alla nuova apparecchiatura punta a fare 70 mammografie cliniche a settimana e 150 mammografie da screening preventivo, sempre a settimana.
Un invito alle donne a partecipare allo screening con il nuovo macchinario e con le nuove opportunità organizzative arriva da Sabina Rossi, responsabile della diagnostica senologica all’ospedale di Voghera.
“Il nostro obiettivo è quello della diagnosi precoce, in funzione della guarigione completa della malattia – spiega la dottoressa -. Purtroppo sappiamo che l’incidenza del tumore mammario femminile è in continuo aumento: si è registrato un incremento del 10% negli ultimi 5 anni. Di contro però sappiamo anche che la mortalità per neoplasia mammaria femminile è in calo di circa il 4%, nell’arco dello stesso tempo. Ciò è reso possibile dall’utilizzo di tecnologie di ultima generazione, come il nostro mammografo dotato della Tomosintesi, che consentono la diagnosi precocissima della neoplasia anche nella fase infraclinica.”
“Grazie a questo mammografo infatti – aggiunge Rossi -, è possibile effettuare la Tomosintesi, che è una valutazione stratigrafica del parenchima mammario, il quale ha un’efficacia diagnostica superiore alla mammografia tradizionale: in quanto se la mammografia tradizionale pone un sospetto diagnostico, la Tomosintesi riesce, con la valutazione stratigrafica della mammella (tipo tac ndr.) ad individuare le lesioni neoplastiche in fase precocissima… garantendo così alla paziente una maggiore possibilità di raggiungere la guarigione completa dalla malattia.”
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