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VOGHERA – Secondo gli ultimi dati forniti da Asm Voghera Spa la raccolta differenziata a Voghera è salita al 58,66%, con un +4% registrato nell’ultimo mese.

Il nuovo metodo con l’utilizzo del badge elettronico era partito a novembre 2018, quando la raccolta differenziata si attestava al 38%. La soglia prevista dalla normativa dell’Unione Europea è del 65%.

«Gli ultimi dati ci danno grande soddisfazione perché avevamo fatto una scelta importante che prevedeva, per la prima volta a Voghera, di estendere un nuovo sistema di raccolta differenziata a tutta la città. Abbiamo avuto coraggio e i vogheresi stanno rispondendo con grande responsabilità – dichiara il sindaco Carlo Barbieri -. Inoltre stiamo anticipando di diversi mesi l’obiettivo prefissato di raggiungere il 65% di raccolta differenziata come impone la normativa europea. L’importante risultato è stato raggiunto grazie al rapporto stretto con la popolazione e con le associazioni che continuerà anche in futuro».

«Eccezionale risposta da parte della cittadinanza, ben superiore alle aspettative – aggiunge il vice sindaco Daniele Salerno. Era previsto il raggiungimento di questo obiettivo tra un anno, ma è arrivato con grande anticipo perché i vogheresi stanno collaborando al di sopra di ogni aspettativa. Vanno ringraziate le famiglie di Voghera e la componete di Asm che si sta dedicando alla raccolta differenziata, sono lavoratori che si stanno impegnando al massimo. A settembre durante gli incontri pubblici ho parlato a quasi 3mila vogheresi e ho notato che tutti erano consci del problema e volevano collaborare. Il risultato che stiamo raggiungendo premia l’efficace partecipazione delle famiglie».

Due sostanzialmente le novità introdotte nelle ultime settimane nel sistema di raccolta.

La prima riguarda i cassonetti della plastica che, nel centro storico, avevano un diametro di ingresso non ampio, quindi alcuni residenti (in particolare la fascia anziana) faticavano a conferire il rifiuto.

Asm ha cambiato i bocchettoni dei cassonetti raddoppiando il diametro di ingresso. Sono state modificate le calotte dei 38 contenitori della plastica aumentando le dimensioni del bocchettone.

Il secondo nuovo elemento riguarda il conferimento del verde (foglie, ramaglie, siepi). Finora i cassonetti erano aperti e spesso utilizzati per conferire erroneamente altri rifiuti, ora per l’apertura è necessario l’utilizzo della tessera.

L’aumento della raccolta differenziata sta avendo anche delle altre conseguenze nella gestione del rifiuto.

In diversi punti della città erano stati infatti collocati due, uno vicino all’altro, dei cassonetti di racconta del rifiuto indifferenziato.

Con l’aumento sensibile della differenziazione del rifiuto da parte dei cittadini non sono più necessari.

“Gli ultimi dati testimoniano una diminuzione del rifiuto indifferenziato, contemporaneamente è aumentata la raccolta della frazione umida e della plastica – commenta e conclude il Comune -. La novità riguarda la sostituzione del cassonetto di raccolta del rifiuto indifferenziato con uno ulteriore per la plastica. Inoltre, grazie alla collaborazione dei cittadini, è stata ravvisata una netta diminuzione dei sacchetti abbandonati a terra con un notevole miglioramento delle modalità di conferimento”.