PAVIA 05/02/2019: “Cornutazzi!”. L’ira sui social dell’ex consigliere regionale Pesato per l’auto che i ladri gli hanno spolpato
PAVIA – Cornutazzi. Questo l’epiteto principe lanciato dall’ex consigliere regionale Vittorio Pesato, dalla sua pagina facebook, all’indirizzo di chi l’altra notte gli ha letteralmente spolpato l’amata Mercedes.
Auto che stava parcheggiata sotto casa, in zona Pavia Ovest, e che è stata, prima rubata, poi privata di paraurti, maschera frontale e il volante, quindi abbandonata in strada… un lavoro da professionisti.
Pesato rende nota la disavventura sulla sua pagina facebook, dove racconta come è andata, e dove, dopo aver espresso tutta la sia rabbia, si esercita in un ricchissimo e fantasiosissimo elenco di sventure che ora dovrebbero colpire il ladro.
Ecco il post
Avevo l’altra mia passione. Il mio paraurti ed il mio blocco volante della Mercedes, non erano solo la mia passione ma mi eccitavano puro a pari di un decolte’ magro su un tacco 12.
Sono abbastanza incazzato! Non c’è più, me li hanno fregati.Mi ricordo oggi era una bella mattina , volevo festeggiare, mi sveglio come tutte le mattine , mi lavo, mi cambio le mutande mi vesto, esco, scendo le scale e arrivo sotto…
Niente! Non c’è niente! Dove di solito stava posteggiata la mia macchina
Nulla!
Deserto!
Ho pensato: “Ma che?”, “Ma come?”, “Ma chi cazzo”… “Mi hanno fregato il blocco anteriore e il blocco volante!”
Ora… listen to me… Io giuro il Signore che spererei che tra di voi ci fosse il ladro così ché possa sentire di persona quanto ho da dirgli…
CORNUTO! Sappi che quelli erano i miei accessori
Tu puoi nasconderli , puoi riverniciarli , puoi raschiare la matrice , puoi venderli o tenerli , puoi farci quello che vuoi, ma restano sempre i miei accessori ed a ricordartelo saranno le mie maledizioni forever…
Le maledizioni ti si attaccheranno alla pelle del mio volante , sul pararaurti e sotto i fari led nello specchietto posteriore ed in quello anteriore così che mente stai guidando con la refurtiva ti si spegnino i miei fanali in una notte tutta buia mentre incroci un grosso TIR guidato da un camionista ubriaco, morto di sonno e per di più inglese e per questo tiene la sinistra… nei freni che ti si staccheranno all’improvviso quando ti accorgerai che la macchina davanti a te ha inchiodato. Una volta compresso e schiacciato nel suo bagagliaio ti sorgerà il dubbio che qualcuno ti abbia maledetto… Io!
Le maledizioni ti si attaccheranno al sedile che salterà via mentre stai salendo al volo e una molla nel culo ti insegnerà a non mettere più il naso tra i cazzi mieie in più prego madre natura di infradiciarti di grappoli di emorroidi… di farti sputare sangue una mattina appena alzato, di spappolarti gradualmente il fegato, di farti sordo, muto, ma non per sempre, minchia! Che la voce ti venga sporadicamente e per popchi secondi nei quali tu spari delle cazzate immani…
Erano i miei accessori , cornutazzo!
T’accechi un occhio e ti renda daltonico l’altro… ti doti di un olfatto dove ovunque tu percepisca solo odore di merda… che ti doti di una gobba e se già ce l’hai, che in questo caso te la accentui, così che l’unica cosa che tu riesca a vedere sarà i tuoi coglioni!
Ed in fine… che uno stormo di piccioni incazzati ti scambino per l’assessore all’ecologia riempiendoti integralmente di scagazzate così che tu debba scappare coi miei accessori però ingolfato di merda…
Buon viaggio… Cornuto!
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