VOGHERA 25/01/2019: Giorno della Memoria. Posata al Grattoni la “Pietra d’inciampo” in ricordo dell’allievo Jacopo Dentici
VOGHERA – Oltre un centinaio di persone fra docenti, studenti, amministratori comunali, esponenti di associazioni attive sul territorio e semplici cittadini ha assistito nella mattinata di mercoledì 23 gennaio, nello spazio antistante l’edificio del Liceo Ginnasio Severino Grattoni, in via don Minzoni a Voghera, alla posa di una pietra d’inciampo, iniziativa messa a punto dallo scultore tedesco Gunter Demnig, per ricordare Jacopo Dentici che del liceo Grattoni fu brillante allievo negli anni 1936-1943.
Jacopo apparteneva ad una famiglia antifascista: la madre Marcella Ferrero, la sorella Ornella e il futuro cognato Franco Andreani erano impegnati nella Resistenza nelle file di Giustizia e Libertà e lui stesso già dal settembre 1943 era entrato nei Gap del Comando Piazza di Voghera, dedicandosi a varie attività, dalla raccolta di armi, alla distribuzione di stampa clandestina, all’aiuto agli ex-prigionieri anglo-americani. Nell’anno successivo si trasferì a Milano, dove entrò nella segreteria di Ferruccio Parri, al Comando generale del Corpo Volontari della Libertà. Il 7 novembre 1944 fu arrestato dai militi della legione Muti, nella sede di viale Bianca Maria n. 45, dove si era recato per recuperare dei documenti e del denaro, ben consapevole del pericolo, in quanto la sede era stata in precedenza perquisita dalla polizia.
Il 16 gennaio 1945 fu trasferito al campo di Bolzano; il 1° febbraio da Bolzano deportato a Mauthausen e infine il 17 febbraio nel sottocampo di Gusen: qui morì circa quindici giorni dopo. Il suo nome fu depennato dal Registro del Campo e venne annotata la data del decesso: 1° marzo 1945. Jacopo non è mai stato dimenticato a Voghera: esiste dal 1966 un concorso biennale a cui partecipano studenti delle scuole superiori della provincia di Pavia; la città gli ha dedicato una via, una lapide lo ricorda al Cimitero maggiore nel Sacrario partigiano e, da alcun anni, il 25 aprile viene deposta una corona davanti alla sua scuola.
In occasione della posa della pietra, la mattina del 23 gennaio, nell’aula Magna del Grattoni è stato presentato un video realizzato per l’occasione da un gruppo di studenti e subito dopo è stata inaugurata nella biblioteca della scuola una mostra documentaria allestita in collaborazione con il nipote, prof. Lucio Andreani, che ha messo a disposizione documenti dell’archivio familiare (pagelle, lettere, fotografie,…) a cui sono stati affiancati documenti dell’archivio storico del Liceo. Dopo i saluti della dirigente scolastica, Daniela Lazzaroni, e del prof. Lucio Andreani, il compito di presentare il video e la mostra è stato svolto da due ex alunni: Pierangelo Lombardi (Istoreco/Università di Pavia) e Antonio Sacchi (direttore dell’associazione di promozione sociale Il Tempo della Storia).
Chi vorrà visitare la Mostra potrà farlo anche nel pomeriggio di sabato 26 e nella mattinata di domenica 27 gennaio. Per le scuole, invece, saranno possibili visite su prenotazione.
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