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VOGHERA – Sorpresa durare i lavori di ristrutturazione del Teatro Sociale. Nel corso degli scavi nella zona sottopalco, ora terminati… durante la rimozione del sottofondo del pavimento esistente, sono emerse opere murarie di epoca stimata medievale e 6-settecentesca.

I rinvenimento sono stati valutati dalla Funzionaria della Soprintendenza archeologica, che ha provveduto ad eseguire un sopralluogo nella giornata del 6 di dicembre.

I manufatti sono stati oggetti di profonda valutazione anche da parte dell’Amministrazione comunale.
“Considerato che i rinvenimenti creano problemi alla realizzazione dei plinti di fondazione dei pilastri in acciaio che dovranno essere realizzati per sostenere le travi di rinforzo e portanti la nuova graticcia soprastante il palcoscenico – spiega l’assessore Azzaretti -, si sta studiando, di concerto con la Soprintendenza e con il progettista delle strutture, una soluzione alternativa al fine di preservare i resti murari.”
I rinvenimenti sono al vaglio dell’assistenza archeologica incaricata dal Comune, che sta rilevando le strutture anche in formato tridimensionale al fine di poter documentare nel dettaglio i resti, una loro più esatta datazione e funzione.

“Conclusa la fase di rilevamento e di analisi – aggiunge Azzaretti, i resti verranno ricoperti con telo di tessuto non tessuto e da un nuovo pavimento come previsto nel progetto originale.”
Sempre nei giorni scorsi si è proceduto ad un nuovo sopralluogo con le funzionarie della Soprintendenza ai beni architettonici ed ambientali di Milano, al fine di verificare la situazione delle preesistenti decorazioni dei palchetti, della cupola, della platea, dell’ingresso e dei corridoi.
“Si è concordato – conclude Marina Azzaretti – di predisporre e proporre una soluzione univoca di
intervento considerato che le numerose e variegate preesistenze rinvenute non permettono un recupero dell’originale.”

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