VOGHERA PAVIA STRADELLA 16/11/2018: Trenord sostituisce i treni con i pullman. Il sindacato: “Scelta miope. Sbagliato penalizzare gli utenti che tutti i giorni già subiscono i disagi in treno”
VOGHERA PAVIA STRADELLA – La provincia di Pavia vive un grande problema storico legato alla carenza delle infrastrutture viarie ed allo stato di salute dei ponti. Questo problema è stato sollevato da più parti, finanche nell’ultima assemblea provinciale di Confindustria. Questa situazione oltre a compromettere le possibilità di sviluppo ed a limitare gli insediamenti produttivi futuri, rende caotici e problematici gli spostamenti all’interno della provincia e per i capoluoghi di provincia e di regione.
In questo contesto si inserisce l’iniziativa di Trenord che ha deciso di sostituire con il nuovo orario invernale alcuni treni con degli autobus, anche negli orari centrali della giornata, su tratte ferroviarie utilizzate dagli studenti e dai pendolari.
Le linee interessate a queste modifiche sono la AL – PV – MI, la Stradella – PV – MI e la Voghera – PC ed i treni più problematici sono:
TRATTA PARTENZA ARRIVO
VOGHERA – PAVIA 12:25 12:51
VOGHERA – PAVIA 14:25 14:51
PAVIA – VOGHERA 13:03 13:29
PAVIA – STRADELLA 18:47 19:32
PIACENZA – VOGHERA 18:35 19:34
VOGHERA – STRADELLA 17:45 18:11
“Riteniamo questa una scelta politica miope e poco lungimirante sotto numerosi punti di vista sia ambientale, che economico e strategico – commenta la Cgil -. Secondo noi, limitare la scelta di trasporto su ferro ed incrementare il trasporto su gomma senza una vera e propria programmazione e una integrazione è profondamente sbagliato.”
“Laddove si è operato in tal senso le scelte di questo tipo si sono poi rivelate irreversibili – prosegue il sindacato -. Trenord, a nostro avviso, anziché affidare il trasporto ad altri vettori dovrebbe fare un esame ed intervenire sui problemi dei pendolari e risolverli. Se non si è fatta corretta programmazione e non si è rinnovato il materiale rotabile e se manca il personale perché non è stato assunto la colpa è solo di Trenord. Tutto questo – conclude la Cgil – non può ricadere sugli utenti che tutti i giorni subiscono i disagi di questo disastro.”
Commenti